GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] per conservare quelli naturali e per curare le più comuni malattie di bordo. I capitoli XXIX-XXXIII sono più noti quesiti che interessavano gli scienziati dell'epoca, come quello della mutazione dei metalli vili in preziosi. Dopo l'ultimo capitolo ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] l'altro, alle corti delle due supreme autorità dell'epoca, il papa e l'imperatore.
La prima ambasceria alla ), p. 259; Di alcuni documenti riguardanti le relazioni politiche dei papi di Avignone coi Comuni d'Italia, a cura di G. Canestrini, in Arch. ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] neutralizzare i grandi Comuni, ma anche 1256 Enrico "de Spernaria", della famiglia lombarda dei Lomello, conte di Marsico, perse la contea de la Corona de Aragón dedicato al rey D. Jaime I y su epoca, I, Barcelona 1909, pp. 255, 274 s. n. 15; ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] di Campagna e Marittima (dove sono attestati, all’epoca, solo legati pontifici per missioni specifiche, mai rettori). e popolo a Ferentino; tra il Comune di Anagni e Mattia de Papa), e a nominarlo conservator dei frati di S. Antonio di Vienne, ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] comando in seconda di un corpo franco che fu detto dei crociati dei Sette Comuni con il quale affrontò gli Austriaci presso il valico di del ministro guardasigilli M. Pironti (da cui all'epoca dipendeva il potere giudiziario), il quale affidò l' ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] per richiamo militare, si rese conto che un'epoca era finita, insieme con le sue speranze la sua vita e che fu comune anche al Ricciardi. Con questo, Museo e la certosa di S. Martino, Napoli-Cava dei Tirreni 1964; La Floridiana. La Villa, il Museo, ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] possessi e diritti.
Testimonianze più significative risalgono all'epoca di Federico II. In qualità di podestà di signorie rurali e dei feudi, II, Le strutture sociali in età signorile e feudale, in Storia d'Italia (UTET), VI, Comuni e signorie nell' ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] contessa Maffei", nella sua casa di via dei Tre Monasteri, poi via del Monte di durò a lungo. La separazione, cui giunsero di comune accordo, è attestata da un atto notarile steso da anche per la scomparsa di un'epoca e degli amici più assidui. Tra ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] fenomeno statutario. Abbandonando il tradizionale esame dei grandi comuni, effettuato per lo più in un' del nostro anche grazie a edizioni documentarie favorite dal positivismo dell'epoca, ha subito in seguito una battuta d'arresto con l'affermazione ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] G. ne ereditò la tradizione di egemonia cittadina che, tuttavia, all'epoca in cui egli fu attivo (i primi decenni del Trecento), era scontri causati dai tentativi espansionistici di Roma e dei maggiori Comuni della provincia, ai quali si aggiunse la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...