CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] , della vita economica e culturale: anche nell'epocadei regni e degli imperi il mondo antico continuerà a essere un 'mondo di città', l'uomo antico continuerà a riconoscersi anzitutto come membro di una comunità cittadina. I regni e gli imperi ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] circolo di Coppet, è un'appassionata esaltazione deicomuni italiani, considerati come la prima manifestazione di suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa" (Epoche della lingua italiana. Epoca seconda [1824], in U. Foscolo, Saggi di ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] manichei per le loro connessioni persiane che risalgono all’epocadei tetrarchi e alla campagna d’Egitto. E che potrebbero (nato nel 354) e della sua giovinezza vissuta all’interno della comunità manichea (373), come uditore, e poi fuori di essa (dal ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] molto più tardi, sebbene se ne possa intravvedere qualche segno in epoca anteriore. Il cospiratore egiziano ‛Azīz ‛Alī al-Maṣrī restò una in particolare quella fatta da Eden alla Camera deiComuni il 26 febbraio 1943.
Nonostante tale incoraggiamento ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di unificazione dei propri territori sviluppata da Borso d'Este. Anche nei confronti deiComuni dello Stato , As relaçôes da Cúria Romana com o Imperador da Etiópia na Época Henriquina: O seu porquê e suas consequências, in Congresso Internacional de ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] epoca della politica oligarchica e clientelare e iniziata l’epocadei partiti che esprimevano la volontà dei cittadini nella molteplicità dei loro interessi e dei Santa Sede dichiarava di non aver nulla di comune con l’azione del partito di don Sturzo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] pontificio e di contese con i maggiori principi all'epocadei grandi concili di Costanza e di Basilea. La ., quel rifiuto per l'ostentazione e per il lusso che egli aveva in comune con un Nicolò Zen e con gli evangelici veneziani della prima metà del ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] nobiltà che si era affermato in Italia dai tempi deiComuni. Il confronto obbligato con le istituzioni e le la loro possidenza".
Tra la metà del Settecento e l'epoca napoleonica si era dunque consumata la plurisecolare vicenda dell'egemonia nobiliare ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] le frange violente di anabattisti, a partire, ovviamente, dalla comunità millenarista di Münster, che ne costituiva l’esempio più celebre ed e nella morte del Dávid. Finita l’epocadei Costantini transilvani, si poteva dunque tornare alla ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] rivoluzionari in Francia, Gibbon, membro della Camera deiComuni britannica dal 1774 al 1780 e poi dal nota che «sembra che il regno di Costantino nella Gallia fosse l’epoca più innocente ed anche virtuosa della sua vita» (Ibidem). Si veda ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...