ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] precisazione di un termine per la professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del non senza scosse, all'interno del cattolicesimo, dall'epoca tridentina. Così, se all'A. fu possibile superare ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di cui anche la C. è attivamente partecipe. Si fanno letture comunidei testi sacri e si dibatte l'interpretazione della lettera di questi. di stima e amicizia con i personaggi più potenti dell'epoca (da Carlo V ai pontefici), troviamo il suo nome ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] offerto al Signore per la salvazione dell'anima.La stretta connessione in quest'epoca non solo tra b. e scriptorium, ma anche tra b. e cataloghi volevano essere soltanto inventari dei beni librari posseduti dalla comunità, senza alcun valore di ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di comodo, ma oggi sembra preferibile mettere l'accento sugli aspetti comuni a tutti questi testi, di cui la Chiesa ha fatto usi diversi secondo le epoche.
Nel corso dei primi secoli del cristianesimo, l'a. assunse una dimensione essenzialmente ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] poiché con l'atto di esso niente ha in comune l'atto del corpo.
A partire dal commentatore greco stesso e le verità universali che trascendono il mondo dei sensi e della materia. In tal senso esso che domina nell'epoca dell'umanità preistorica, ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] d'oreficeria eseguite per Saint-Denis in quest'epoca. L'influsso dei c. bizantini dei secc. 10° e 11° ricoprì indubbiamente piramidali (Fritz, 1982, nrr. 244, 247).Le forme più comuni del sec. 14° si incontrano ancora frequentemente nel 15°, qualche ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , il 3 nov. 1796.
A quell'epoca il D. era già una personalità di rilievo sui suoi interessi, comuni del resto a tutto 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] specifiche esigenze delle comunità. Non esistono regole comuni alla base della costruzione dei monasteri e delle alcune zone, il susseguirsi degli interventi, numerosi già in epoca precoce, che hanno contribuito a determinare l'aspetto attuale del ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] del Talmud. I rabbini sono dunque principalmente dei maestri, ma possono assolvere anche le funzioni di giudice e, soprattutto in epoca moderna, essere chiamati in qualità di capo di una comunità a presiedere alle attività liturgiche celebrate nella ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] o meno un'arte delle 'vie di pellegrinaggio'.In epoche più prossime il dibattito sull'arte in Terra Santa, variamente completare la geografia dei p. europei fra i secc. 9° e 12° si deve dire che uno dei grandi assi della comunicazione N-S resta ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...