Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] idee che circolavano all’epoca e a tradurle in comuni interessi si sono garantite le attuali loro possessioni (Elementi di economia pubblica, in Scrittori classici, cit., t. 11, p. 229).
Da qui discendono certe propensioni egualitarie espresse in Dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] giustizia, in quanto sviluppatosi in un’epoca in cui non si è ancora i quali «l’uomo è aiutato a soddisfare dei bisogni naturali: come il cibo, la bevanda, i avvengono tra coloro che possiedono qualcosa in comune.
Il postulato di Tommaso è chiaro e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei risultati di questa prima Milano (Autografi, b. 175). Parte delle statistiche redatte in epoca napoleonica è invece alla Bibl. apostolica Vaticana, Mss. Ferrajoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] a riproporre in un’epoca certo poco disposta a , Roma 1958.
Vecchi e nuovi trasferimenti anormali dei capitali, in Studi in onore di Marco Fanno 13 aprile 2007.
Federico Caffè. Un economista per gli uomini comuni, a cura di G. Amari, M. Maiello, Roma ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] giacché quantunque in quell'epoca già esistessero stabilimenti, anche .
Il B. cercò nel 1900 di ottenere dal comune di Milano la cessione di un tratto di via di Sesto e di Niguarda, divenute in pratica dei proiettifici, fu il seguente: 3.000.000 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] della comunità scientifica, si accompagna un continuo lavoro di adattamento critico sulla rilevanza dei risultati che ha iniziato il suo sviluppo economico moderno solo in epoca relativamente recente […]: la specificità cui mi riferisco significa ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] provata non solo dalla paternità di uno dei due metodi conosciuti all'epoca in Italia per produrre l'acciaio, della Valle Camonica nei secoli XIX e XX. Attività di base e vie di comunicazione, a cura di L. Trezzi, Breno 1993, pp. 39-146; T. Sarti ...
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Giuseppe Culicchia
Torino dopo l’auto
Divenuta una delle mete italiane preferite dal turismo, la città – dalla bellezza ora austera ora folle di un centro a misura d’uomo e che contrariamente allo stereotipo [...] prese con la necessità di reinventarsi all’epoca della crisi post-industriale, Torino ha di visitatori, e Eataly, uno dei marchi italiani più conosciuti a livello da montagne, Torino è purtroppo tra i comuni in cui si respirano più polveri sottili d ...
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Nome usato (per la prima volta pare dai fisiocrati) per indicare il complesso di principi in materia di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista), corrispondente alla prassi dell’epoca [...] detto anche colbertismo.
Alcuni elementi propri della politica mercantilistica si possono già ritrovare nella prassi dei maggiori Comuni medievali, specialmente italiani, in cui l’intervento del potere pubblico in materia industriale, commerciale e ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] persone disabili e realizzazione dei centri socio-riabilitativi, delle comunità-alloggio e dei s. di comunità e di accoglienza per s. militare (delectus); poiché anche a Roma nell’epoca più antica il soldato doveva equipaggiarsi con mezzi propri, la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...