CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] favorevoli da parte di Benedetto XIV e di altri scrittori dell'epoca (riportati in Embryologia sacra, Panormi 1758, pp. VII ss seconda metà del Seicento e divenuta poi uno dei punti comuni fra agostinianismo rigido e giansenismo, secondo la quale ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] anche un'intensa collaborazione con i maggiori penodici dell'epoca. I suoi articoli comparvero numerosi su Il Digesto popolari ed inoltre a quelle che rappresentano il pensiero comune degli scienziati e dei giuristi più illuminati" (ibid., p. 47).
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] quelle comuni nel medioevo e diffuse anche in questo periodo, mentre l’assenza quasi totale dei classici latini notai, in Cultura e vita civile a Verona. Uomini e istituzioni dall’epoca carolingia al Risorgimento, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] dall'opera di mediazione di Gerardo Ariosto, all'epoca vescovo di Bologna, e sostenitore delle richieste del Comune di Cento. Un'altra controversia, intorno ai limiti dei rispettivi confini tra i Comuni di Rimini e Cesena veniva risolta, testimone lo ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] insegnato con grande seguito di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C. fu in seguito significativi della cultura napoletana dell'epoca. Poté anche esercitare con romano, la feudalità, i Comuni meridionali, sull'origine e progresso ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , D. Capranica, all'epoca impegnato come legato papale presso Fonti e Bibl.: Genova, Archivio del Comune, A. Schiaffino, Annali ecclesiastici della liguri, Genova 1879, p. 10; L. von Pastor, Storia dei papi, I-II, Roma 1925, ad Indices; J. Heers, ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] nell'amministrazione dei beni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comunidei chierici. Nello ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei vescovi, il B. fissa storicamente l'epoca in cui essa fu arrogata dal papa e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...