Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] scrivendo che "non il '48 ma il '66 divide due epoche, ché la dominazione straniera fu come una cappa di piombo, la dalle accuse più gravi.
165. L'elenco dei 60 consiglieri eletti si trova in S. Barizza, Il Comune di Venezia, pp. 50-51. Ad una ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] doge Mocenigo nel 1423, il quale parlava per quell'epoca di 3.000 calafati e di 3.000 marangoni, cifra ., V savi alla mercanzia, serie seconda, b. 175, Terminazione dei provveditori di comun, 9 aprile 1578.
138. Eliyahu Ashtor, Levant Trade in the ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] (26).
Risale a questa stessa epoca il privilegio dei medici laureati di essere parificati ai ad voces.
170. Ibid., III, col. 95.
171. Cf. Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-X, Venezia 1778-1781: X, pp. 81 ss.; S. Gasparini, I ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] la caduta dell'Impero asburgico, la società europea e, in un'epoca come la nostra in cui si parla molto di globalizzazione, anche e la verità nella sfera culturale. La funzione dei media di comunicazione è quella di dare fiducia agli individui e di ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] (v., Barriers..., 1982), nel caso in cui un comune stabilisse di voler concedere un numero prefissato di licenze taxi delineandosi solo in epoca relativamente recente, dapprima negli Stati Uniti, a seguito dei rilevanti cambiamenti tecnologici e ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Dominio: i rettori, gli avogadori di comun, gli auditori novi, il consiglio dei dieci.
Fin dagli inizi del XIII sindacale, che a leggere i non troppo cospicui documenti dell'epoca sembra articolarsi su una pluralità di piani. Pensiamo ad esempio ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] alla mancanza di autorità del comandante.
Il fatto che in epoca preistorica i popoli migrassero sia per terra che per mare portando dall'atteggiamento di condanna nei confronti dei mercanti e dei traffici commerciali comune a tutti i popoli medievali. ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] comportamento e sugli atteggiamenti dei consociati?
Un requisito imprescindibile è ovviamente la comunicazione della norma. Se necessariamente valide per tutte le culture o per tutte le epoche, le aree geografiche e le istituzioni.
Senza dubbio negli ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] misti) della comunità religiosa con quella politica per il bene delle persone e della comunità intera, dei cittadini e del aveva significato la fine delle persecuzioni e dato inizio a un’epoca di pace e di libertà per la Chiesa cattolica sino ai ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] che l'ostracismo votato alle comunità intermedie all'epoca della Rivoluzione francese trovi tuttora subite in passato può non essere nemmeno in grado di avvalersi dei diritti dei quali gli sia riconosciuta la titolarità, o quanto meno di farlo ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...