INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] lavoratori industriali di compiere lavori agricoli, specialmente all'epocadei raccolti. Rinunciando all'antico uso (risalente a Riccardo forma di finanziamento e di controllo della produzione che è comune a tutti i paesi, ma soltanto in tedesco ha un ...
Leggi Tutto
Giuseppe Smargiassi
– Le trasformazioni dell’industria su scala mondiale. Il ruolo delle catene globali del valore e la formazione del valore aggiunto. L’industria italiana ed europea. Le politiche industriali. Bibliografia. Webgrafia
Le trasformazioni dell’industria su scala mondiale. – A partire ... ...
Leggi Tutto
Settore manifatturiero che produce carta per l’editoria e per usi sanitari e domestici, e carta e cartoni per l’imballaggio e le confezioni.
Cenni storici
La produzione della c. ha origini antichissime. In Italia la c. giunse dall’Oriente nel 12° sec., ma rapidamente la produzione venne sviluppata ... ...
Leggi Tutto
Patrizio Bianchi
Ogni attività produttiva del settore secondario (differente quindi dalla produzione agricola, o settore primario, e dalle attività commerciali e di servizi, o settore terziario). Fonti diverse convergono nel ritenere che la parola i. derivi da endo, cioè «dentro», «interno», e struĕre, ... ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario (diversa quindi dalla produzione agricola o settore primario, e dalle attività commerciali e di servizi, ... ...
Leggi Tutto
Mario Pianta
Le trasformazioni dell'economia hanno al centro il ruolo dell'i., che nei primi anni del 21° sec. è stata caratterizzata da processi di innovazione tecnologica, di internazionalizzazione della produzione e di diffusione delle attività industriali in numerosi Paesi in via di sviluppo. Nei ... ...
Leggi Tutto
Fabrizio Galimberti
La trasformazione di materie prime in merci
Gli elementi determinanti nello sviluppo del processo industriale sono almeno due. Il primo consiste nelle invenzioni e nella tecnologia che le applica: dalla ricerca di materie prime capaci di generare energia, ai vari materiali impiegati ... ...
Leggi Tutto
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine degli anni Novanta l'i. italiana ha registrato tendenze che hanno confermato quanto si era rilevato nel precedente ... ...
Leggi Tutto
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I modelli del capitalismo attuale. 5. Economie ‛di scala' ed economie ‛di scopo'. 6. Fattori di progresso e profili ... ...
Leggi Tutto
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel che oggi diremmo industriosità) l'industria è, insieme, un ramo particolare e distinto di attività economica e ... ...
Leggi Tutto
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa dell'i. s'incentra sull'interpretazione delle regole stabilite dall'art. 41 della Costituzione e sulla ... ...
Leggi Tutto
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo capitalistico hanno posto in luce alcune modificazioni di carattere strutturale evidenziatesi, da un lato, ... ...
Leggi Tutto
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione e l'industria moderna. 5. Localizzazioni e classificazioni delle industrie. La divisione internazionale ... ...
Leggi Tutto
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica in poi, una sempre maggiore importanza come strumento per la formazione del reddito nazionale oltre che come fattore ... ...
Leggi Tutto
(XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per la politica economica degli stati, i paragrafi dedicati alla storia finanziaria dei singoli paesi.
L'industria ... ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] città nel Rinascimento, p. 490; La città nell'800 e nell'epoca moderna, p. 492.
Preistoria.
Ben poco sappiamo della disposizione degli abitati e nei cui templi si raccoglie a venerare gli deicomuni. In una simile concezione politica il problema più ...
Leggi Tutto
I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] borse ai cui regolamenti ed usi sono assoggettati.
Fino ad epoca assai vicina con la denominazione di borse di commercio non oggetto i titoli di debito dello stato, delle provincie, deicomuni e di enti morali; le azioni e obbligazioni di società ...
Leggi Tutto
Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] concernenti il rapporto di lavoro dei dipendenti dello stato, delle regioni, delle province, deicomuni e degli altri enti pubblici rivolgimenti e le trasformazioni che si susseguono in ogni epoca. In questa prospettiva si collocano anche le vicende ...
Leggi Tutto
Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] essersi per qualche tempo, non sappiamo dove, ritirato a studiare fu, in epoca imprecisata, giudice a Todi e a Pisa, e forse in altri luoghi delle nuove e recenti formazioni autonomistiche deicomuni e delle signorie, fissando universalmente il ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che da per tutto è in contrasto con la Chiesa, deicomuni che si dissolvono e ritrovano poi in un regime signorile una gli uffici tutti della città e del territorio. Poi, nell'epocadei grandi contrasti con l'impero per la lotta delle investiture, ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] della Germania: l'intervento delle città nella tutela deicomuni interessi. Già nel 1226 si era formata una XVI, è la più fresca fioritura lirica della Germania nell'epoca della sua maggiore aridità fantastica. È un tesoro di continuo crescente ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della Spagna, mentre la parte rimanente è in balia deicomunisti e degli anarchici, senza che si possa più de la Corona d'Aragó dedicat al rey en Jaume I y a la seua época, Barcellona 1909 segg.; S. Sanpere y Miquel, Minoría de Jaime I, ivi 1910 ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] per i poveri. Nel N. e nell'O. le pellicce sono d'uso comune; i bambini, il popolo si difendono dal freddo con abiti imbottiti d'ovatta dire che la letteratura cinese trovi nuove vie. L'epocadei grandi scrittori è chiusa. Le molte migliaia di autori, ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] celebre anche per le illustrazioni che, al tempo dei Tokugawa, ne fece il famoso Hokusai.
Il sistema delle comunicazioni stradali cominciò sotto l'imperatrice Suiko, nel 607 d. C.; in quest'epoca fu resa migliore la viabilità con la riparazione delle ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...