La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Galilei, incarnazione della nuova fisica, uno dei più grandi collezionisti dell'epoca, Cassiano Dal Pozzo (1583-1657). Sia stesse leggi. Così, sostituendo il vicino al lontano, il comune al raro, la regola all'eccezione, Swammerdam annuncia i ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] (per gli animali, v. ritmi biologici).
È nozione comune che le piante, nel corso dell'evoluzione, si sono la lunghezza del giorno (ore di luce) la responsabile dell'epoca della fioritura dei semprevivi. In essi, Klebs aveva osservato ‛una risposta al ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] ', dal Kṛṣiparāśara, con un termine che in epoca medievale denotava uno dei peggiori crimini.
Per quanto riguarda i bufali, : arido (jāṅgala), umido o paludoso (anūpa o ānūpa) e comune, cioè né troppo arido né troppo umido (sāmānya o sādhāraṇa); ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] in un insieme più vasto. Così, l'organizzazione dei musei di pittura per epoche e scuole nazionali ‒ che alla fine del secolo serie quanto più possibile complete di esemplari, anche comuni, che semplicemente si completassero tra loro e formassero un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] unus del 1613, per esempio, comincia con un esame dei pesci dalle grandi squame e dotati di lische, e dalla prospettiva del XIX sec., fu comune il fatto di vedere nell'opera dalla botanica alla zoologia all'epoca della riorganizzazione del Jardin nel ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] superava gli esami a livello provinciale) negli esami imperiali all'epoca di Wanli (1573-1619); era un amante delle iscrizioni è anche l'autore di una Raccolta arricchita sull''Elogio dei pesci poco comuni' (Yi yu zan run ji), che continua il lavoro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] e sottolineò l'appartenenza comune a un gruppo particolare di primati, gli antropoidi.
Le interiora dei vertebrati furono esaminate in , in una sintesi in cui il sapere della sua epoca si incontrava con nuovi tentativi di interpretazione. Ray riprese ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] Esistono poi testi di un tipo diverso, che hanno in comune il fatto di essere stati composti sotto forma di brevi acuta sensibilità e mostra la complessità dei rapporti con la Natura da parte dei Cinesi dell'epoca.
Bibliografia
Atran 1997: Atran, ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] e a botanici come Fuchs, trovano posto anche persone comuni, soprattutto mercanti e viaggiatori: il porto di Livorno, a quelle di Dioscoride.
In contatto con alcuni dei maggiori naturalisti dell'epoca, il G. visse in un momento particolarmente ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] insofferenza per il dato a priori: una aporia solo apparente in un'epoca in cui il vecchio e il nuovo coesistevano e anzi si compenetravano sulla generazione dei miceti, vengono passate minuziosamente in rassegna le specie più comuni e quelle più ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...