MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] verticale; essa viene detta comunemente anathyrosis. I propilei di Atene presentano nel mezzo dei diatoni alcuni dadi sporgenti a Non fu impiegato a Roma prima del IV sec. a. C.; dopo quell'epoca, e fino alla metà del II sec. a. C., fu il materiale da ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] più comune dall'Egitto all'estrema Asia almeno da 1500 anni - impiegando anche il corno ricavato dallo zoccolo dei araldici, mentre è per il resto senza decori. A quest'epoca non è pensabile che Guglielmo non portasse la corazza, comunque realizzata ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] ha molte eccezioni in Egitto, ma che dà anche un elemento comune a infinite statue. Significa, spesso, solamente che la tridimensionalità rinnovato gusto per la compattezza dei volumi. L'architettura di due tempietti dell'epoca a Medīnet Habu (v.) ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] la loro prima comparsa in epoca neosumerica; non si respinge però l'uso esclusivo dei s., probabilmente dovuto a statua di Zeus a Olimpia (Paus., v, 11, 5) ma diviene più comune nel IV sec. come, per esempio, la personificazione di Hellas ed Asia ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] e di contatti fra questi popoli. Molti degli utensili dei tipi più comuni come la daga lanceolata, l'ascia manicata, gli di età giulio-claudia, mostra il linearismo tipico nell'epoca del secondo triumvirato. Nel periodo posteriore le opere sono ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] urbanistico concepito su larga scala, quale mai si era pensato in epoche precedenti (Krautheimer 1981) e che di fatto si attua come dei due maggiori progetti di architettura civile, funzionali alle due maggiori istituzioni a R., il papato e il comune ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] i vari siti, ma era pervenuto alla conclusione ‒ in un'epoca in cui ancora dominava la credenza in un'antica e civilissima la storia della regione, dal sorgere delle comunità agricole allo sviluppo dei centri cerimoniali, alla crescita e del primo ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] le Vie della Seta, già note in epoca preislamica. Le comunicazioni terrestri più che strade erano piste, 523-52; Id., Il commercio arabo con la Cina dal X sec. all'avvento dei Mongoli, in AnnOrNapFil, 1965, pp. 87-104; Jamal ad-din ash-Shayyal, ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] per inglobare l'anfiteatro, sia da datarsi all'epoca di Gallieno, mentre al re ostrogoto sia G.P. Marchini, La pittura veronese dei secoli X-XIII, in Verona dalla caduta dei carolingi al libero Comune, "Atti del Convegno, Verona 1985", Verona ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] e 1500-1200 a.C.) e, dopo un lungo iato nella sequenza, comune ad altri siti del Saurashtra e del Rajasthan meridionale, il periodo IV architettonici di epoca Gupta sono indice di una certa vitalità del luogo anche dopo il declino dei Satavahana. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...