L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] ma dal villaggio di Deir el-Medina, che raccoglieva la comunità di artigiani e di operai addetti all'apprestamento delle tombe della sacralità del recinto. Raffigurazioni dei templi primitivi si trovano ancora in epoca tarda, come accade per quello ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] membri delle prime comunità. La loro esistenza, come quella dei cimiteri di superficie, non può farsi risalire oltre la fine del II secolo. Concordemente, infatti, in quell'epoca, le fonti letterarie e le testimonianze monumentali collocano il ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] le tecniche costruttive dell'epoca: mura in mattoni crudi interne e un vano sul fondo posto in comunicazione con la cella, l'adyton. Se pronao di due edifici succedutisi sul sito, il più recente dei quali, datato forse alla prima metà del VI sec. ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] elementi tradizionali risalenti alla definizione dei poteri costituzionali del princeps in epoca alto-imperiale (I-II secolo può ricostruire nel modo seguente: tra 324 e 326 la comunità di Orcistos aveva indirizzato una prima petizione a Costantino, ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] . Altri reperti morfologicamente comparabili e datati alla stessa epoca furono rinvenuti in Africa meridionale a Florisbad (1932) sapiens (H. sapiens neanderthalensis), sulla base dei caratteri comuni evidenziati fra Neandertal e H. sapiens sapiens ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] semi e noci; particolarmente importanti erano le ghiande. Uno dei più comuni siti-tipo dell'Arcaico è il burned rock midden, tra il 3500 e il 3400 a.C. attesta per quest'epoca la presenza di gruppi umani con un'economia fondata soprattutto sulle ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] abitato antico non sono anteriori al V sec. a.C; a tale epoca si data anche la fase più antica delle mura che hanno subito destinati ai soli individui adulti della comunità, dal momento che le sepolture dei bambini sono state individuate nell’area ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] alla luce una necropoli di epoca arsacide con numerosi sarcofagi a pantofola; sulla base delle monete e dei gioielli dei corredi, essa è datata al su una delle più antiche vie che mettevano in comunicazione il Nord con il Sud dell'altopiano.
Il sito ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] quest'ultimo caso, all'interno di una comune metodologia di base si sono andati costituendo di Roma. Il XVII secolo segnò la ripresa dei rapporti con l'Oriente egeo e l'apertura della . Egli sostenne invece che ogni epoca ha un suo particolare modo di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] dell'epoca, che a ‛Ein-Gedi sorgeva uno dei più importanti centri per la fabbricazione e per il commercio dei profumi e prima volta che forme simili si trovano a Giuda (in Israele sono comuni a Samaria, Megiddo, Hazor, ecc.) e testimoniano che non di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...