La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] sia quanto a modalità della messa a coltura dei campi. I più comuni cereali sono il farro (Triticum dicoccum) e, forma estensiva. Il cece (Cicer arietinum) è attestato per quest'epoca a Tirinto e a Haghia Triada. Due nuovi cereali sono attestati ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] in Asia monsonica dalla tarda età del Bronzo a tutta l'epoca storica.
Le soglie dell'urbanizzazione
Intorno al VI-V sec. a Subcontinente indiano. È in seno a tali comunità, aggregate all'interno dei siti circondati da fossato e terrapieno, che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] più articolato che li inglobava quasi completamente. Le abitazioni comuni erano costituite da una serie di vani e da piccole secolo, epoca in cui le grandi potenze diedero inizio al loro progetto di colonizzazione e la diffusione dei cannoni sul ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] vallate fluviali o di zone di sfruttamento agricolo. Nonostante i tratti comuni di molte tombe megalitiche, tra cui l'uso di grandi all'inumazione e all'esposizione dei cadaveri nelle epoche precedenti; le necropoli protostoriche dello ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] parlanti all'epoca in cui il Qieyun fu composto, e dunque considerate interscambiabili (tongyong, 'usate insieme') ai fini degli esami, contenevano anch'esse parole con la stessa iniziale dei caratteri che davano loro il nome.
La lingua comune dell ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] linea, spinse i comuni italiani a scegliere statue l'arca di Noè.
In quest'epoca l'appropriazione intenzionale di forme antiche si diplomatica Friderici secundi (è in preparazione una nuova edizione dei Diplomata di Federico II, in M.G.H., Diplomata ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] troppo comuni, ossia poco stilizzate, le voci intermedie ovvero mezzane e, nella fattispecie, quelle dei un tipo vocale oggi molto raro e sostituito nel repertorio di ogni epoca dal basso detto cantante, voce pur sempre scura, ma meno ampia ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] da Kinsey in un'epoca in cui non era cui si individua nel complesso di Edipo una regola comune a tutto il genere umano (v. complesso), che provengono dal mondo esterno. Grazie all'impulso dei motoneuroni comincia a esplorare l'ambiente che lo ospita ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] stato suggerito invece dall'inclinazione della testa e dei piedi delle "dee madri" di epoca Maurya (IV sec. a.C.), che il Sé assoluto, questa resta tuttavia strada impercorribile dall'uomo comune, al quale si chiede un "retto agire" fondato sul ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] suono che si aveva all'epoca, si riteneva generalmente che , "che non si preoccupano di aumentare il numero dei modi […]. Sembra che la causa di questo stia nel dovessero essere temperati. Una delle varietà più comuni (e più antiche) di questo tipo di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...