Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] che tra il 1896 ed il 1930 nel 56% dei casi vi era una identità di sede tra cassa 1916 ed il 1921, circa una cassa per comune. In altri casi furono importanti gli anni dall Badioli fece pensare ad una nuova epoca della sua storia54.
L’Azione cattolica ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] teologica o storico-religiosa alcune opere decisive, destinate a marcare un’epoca e a segnare svolte: è così che il Journal d’un metrica dei salmi a musiche popolari o più tardi quella del salterio di Ambrogio Spreafico per la comunità di Sant ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall'avvento del nuovo mezzo senza alcuna distinzione. Anche prima che, in epoca recente, la comunicazione pubblicitaria dedicasse al corpo e ai rapporti ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] La società ideale dei primi è una comunità di individui liberi, quella dei secondi una comunità libera di individui associati genere non poteva essere posto se non in un'epoca come la nostra di vertiginosi progressi tecnici. Tradizionalmente la ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] suo impatto culturale, sociale ed economico sulla vita dei singoli e delle comunità sono stati spesso oggetto di indagine, con la scuola può sembrare un ritorno all'epoca in cui l'istruzione era appannaggio dei ricchi, ma ciò non è necessariamente ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] a fusioni, sfociate nella costituzione dei grandi gruppi esistenti nel campo delle comunicazioni negli Stati Uniti; in altri fatto che i giornalisti si ritrovavano a vivere in un epoca dominata dai media visivi: la televisione era diventata un ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] questi proclamata di fondare ovunque possibile dei partiti comunisti, concepiti come rappresentanti esclusivi della lungo e accidentato processo.
2. Mutamenti della società civile nell'epoca contemporanea
Non è mai esistita un'età dell'oro della ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Molucche: v. Krieger, 1997).
Nell'ambito dei paesi ex comunisti, la disintegrazione degli Stati multinazionali (spesso dotati risalire l'origine del nazionalismo e delle stesse nazioni all'epoca moderna (per una critica a questa posizione, v. Smith ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di ascoltarla»18, in barba a disposizioni in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre messe, les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunitàdei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] delle principali festività cristiane. Era questo uno dei compiti dell'astronomia matematica elaborata da Eudosso di oggetti che non hanno nessuna proprietà comune, come gli intervalli musicali e maggiori trattati anatomici dell'epoca: De visione, voce ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...