DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] meno di scrupolosità formale, non del tutto banale per l'epoca e per il contesto nel quale il D. si III,Verona 1819, p. 10; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi. Ricerche storiche sull'appoggio di nuovi documenti, Venezia 1882, pp ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] edile cui erano state affidate la direzione dei lavori del ponte sul Taro a Campi le iniziative locali (ibid. 1901).
All'epoca il G., che in passato era stato disse il 15 dic. 1896 - che ha comuni con noi ricordi gloriosi e profondi".
L'avversione ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] gli anni cruciali nei rapporti tra il Comune ligure e l'Impero. Mentre Genova, forte dei suoi privilegi, sosteneva di non dovere tuttavia essere avvenuta in epoca successiva, all'inizio del sec. XIV, quando si formò l'"albergo" dei Cattaneo.
Fonti e ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] genovesi. Nel corso di quell'anno fu pagata la metà dei debiti del Comune, per cui le entrate della città erano state date Genova e il Vicino Oriente nell'epoca del regno latino di Gerusalemme, in I Comuni italiani nel regno crociato di Gerusalemme ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] decisamente ardui. Da quanto riportano le cronache dell'epoca, citate da Papaleoni (1893), ebbe a misurarsi Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Documenti relativi al Trentino, b. 2, 29 apr. 1550; Collegio, Lettere comuni, f. 10, 12 mar. ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] i guastatori e "navaroli", che le Comunità del dominio avevano l'obbligo di fornire la flotta fluviale mantovana.
In quell'epoca i lavori nei cantieri della darsena di di diversa natura: coordinò la sorveglianza dei passi fluviali in tempi di peste, ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] elezioni dei deputati al Consiglio dell'Impero per il distretto di Gradisca; in vari anni fu consigliere di Comuni limitrofi, . Mentre le prime quattro epoche - quella romana, dei regni barbarici, della dominazione dei Franchi, di Berengario e degli ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] a rivelare, attraverso le confessioni dei primi imputati, la vasta trama : aiutante del Bianco di Saint Jorioz all'epoca della spedizione di Savoia, il G. ricevette tutti gli interessi privati all'interesse comune […] di riunir gli uomini sul sentiero ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] "Inventario delle carte dei Cima" che registra una lettera, dispersa, scritta per. protesta al Comune di Firenze. L'inventario nel 1342; la concessione, ammesso che risponda al vero, cade in epoca in cui il C. era già morto e al più riguardò i figli ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] avvalorare l'ipotesi di origini comuni e di una coesione di intenti e di interessi tra i due rami dei De Riso, quelli appunto fortificato dell'entroterra tra Messina e Milazzo noto fin dall'epoca musulmana, e l'anno successivo assumeva l'incarico di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...