CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] al fine di mettere in luce i ruderi dei mercati Traianei e dei fori. Fu eseguito l'ampliamento di Torre Argentina dedicato all'opera di A. Mancini, segretario generale del comune di Roma all'epoca dell'amministrazione del C. (E Mancini La Penna, ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] nel 1209 ad Arezzo per assumervi la carica di podestà.
Proprio in quegli anni si andava estendendo nei Comuni italiani l'uso di nominare, al posto dei consoli, un podestà scelto al di fuori delle mura cittadine, perché, in quanto estraneo alle locali ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] (1883-84) e con il periodico Epoca. In questa città nell'aprile 1886 fu e la fine del potere temporale dei papi. Insieme con un gruppo di blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole e l'esperienza delle ...
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signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] giuste decisioni. Questo cambiamento fu profondo e venne giudicato all’epoca in maniere diverse. Dante, nella Divina Commedia, si riferì casi poi rinnovati) dagli abitanti del Comune (o dei vari Comuni che aderivano all’alleanza), preoccupati di ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] Comune già dagli ultimi decenni del XII secolo. Ultimo rettore del Comune fu Scoto, identificato come il primo documentato fondatore della stirpe dei con giudizi pressoché unanimi sulla sua composizione in epoca moderna. In questo caso messer Pace da ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] alle cariche pubbliche.
In epoca repubblicana, e soprattutto a per la prima volta, per quattro mesi, uno dei Sei di mercanzia. La carica, che copri successivamente intermedio di amministrazione tra i Comuni compresi nella circoscrizione vicarile ed ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] secolo apportano scarse informazioni e sono condizionate da antichi luoghi comuni (Amm. Marc., XXXI, 2, 12-25). , degli Sciri e dei Gepidi, sin dall’epoca del primo attacco unno era rimasto sotto la sovranità dei cavalieri asiatici. Questi Alani ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] per l'intervento di Lorenzo de' Medici.
A quest'epoca risalgono le buone relazioni, ampiamente documentate, tra il C. relazioni che prendendo occasione dai comuni interessi economici si estendono al piano politico, dei rapporti tra Siena e Firenze. ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] comuni. La parola brigante definiva in passato l'appartenente alle bande di predoni che infestavano ampie regioni della penisola. Ma non solo: l'attività dei debellare il fenomeno, ma in ogni epoca si presentarono forme di brigantaggio diverse. Nel ...
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Anglonormanna, Arte. Sigilli
T.A. Heslop
SIGILLI
La conquista normanna non comportò modifiche immediate nell'uso dei sigilli in Inghilterra, anche se ben presto ne influenzò l'aspetto.Gli Anglosassoni [...] con il personaggio stante e benedicente sia stato ideato in epoca anglonormanna. La successiva diffusione di questa figura in gran immagini dei santi stessi erano più frequenti che non quelle degli edifici. Le raffigurazioni di santi, comuni sui ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...