1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e intransigenti.
È dunque anche nei luoghi della gente comune, durante le processioni e i pellegrinaggi costantiniani, che un , in effetti, rappresenta uno dei maggiori esempi di architettura eclettica dell’epoca.
Le celebrazioni del centenario bene ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di committenti e destinatari, e le caratteristiche comunicativo-retoriche dei rilievi del monumento, espresse in un progettisti dell’arco assemblarono da luoghi diversi rilievi di varie epoche in una cornice di elementi architettonici mai messi in ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di Ebrei, circa la metà dei quali risiedeva a New York o nei dintorni, formando la maggior comunità ebraica che si fosse mai questo proposito la leggenda rabbinica che racconta come all'epoca del Tempio la fiamma per consumare i sacrifici scendesse ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] del singolo e interessi della comunità, restava ancora sullo sfondo dell'epoca come un traguardo indistinto.
magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982, VI, pp. 345-399 ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] affermazioni messe all’Indice13, accompagnate da altrettanto severe condanne del comunismo fin dal 1846, si è passati a encicliche in cui per l’intervento nel Mezzogiorno all’epoca d’oro dei poli e dei grandi impianti negli anni Sessanta fino alla ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] si stabilisce un legame tra la celebrazione dei Giochi conformemente ai riti e la salvezza e un discorso moralizzante, fatto di luoghi comuni. La sua grande idea, sviluppata Evagrio, «futili, ma gravi in quest’epoca», p. VI.
82 Per una presentazione ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] variamente rielaborato i tanti fermenti culturali e sociali dell’epoca, secondo il pensiero massonico. Nelle logge entrano di puntare al progresso generale dell’umanità, al bene comunedei popoli, all’incremento del diritto e della libertà, ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] padroneggiavano le tecniche del bronzo; sappiamo che molto più tardi, all'epoca degli Han (II e I secolo a.C.) esisteva un grande dalla massa della popolazione che viveva in seno alle comunitàdei calpullis o degli ayllus. Armaioli, orafi, tessitori ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] storia naturale nell'accezione comune del termine, lo studio delle piante e degli animali, dei corpi celesti, delle descrisse come segue:
Per la coscienza filosofica e scientifica dell'epoca […] la linea di divisione tra gli aristotelici e i platonici ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...]
La prima riguarda la possibilità per un privato di concedere la libertà a uno schiavo in chiesa, alla presenza dei sacerdoti; la comune prassi sancita dal diritto romano veniva così a essere innovata, attribuendo anche ai vescovi quelle che erano le ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...