CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] , sanciva il ritorno ai comuni delle terre usurpate e la divisione dei demani. Era un sostanziale riconoscimento gravi pericoli per la sicurezza nazionale, pur ricordando che all'epoca del suo primo incarico nel ministero Rattazzi non una condanna ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] Teodora, madre del pontefice. Il rinnovo dei luoghi di culto in Roma si intrecciò secondo forme che richiamano l'epoca tardo-antica: si tratta di di E. Pontieri, IV, Il medioevo feudale, comuni e monarchie, il tramonto delle autorità universali del ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] fratelli arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di porsi nell'alveo di una ben precisa tradizione familiare ultimo e provvido custode del destino dei sudditi. Le non comuni capacità amministrative di F., del resto ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] quando confermava al comune di Macerata una concessione Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ibid., pp. 53-98. ibid., p. 157.
E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] quale alunno privato di un avvocato mantovano (lo consentivano i regolamenti dell'epoca), conseguì la laurea il 16 luglio 1853 (G. Solitro, La dei simpatizzanti per il socialismo, nell'aprile '71sottoscrisse un Indirizzo ai cittadini della Comune di ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] sul Mar Nero. Ma, con l'aiuto dei Veneziani, i Genovesi costrinsero i Tartari a ritirarsi sempre più gravose, colpendo soprattutto i Comuni e le località che gli si erano quali pagò alcuni debiti contratti all'epoca del dogato.
I cronisti genovesi ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] Consiglio civico di Salemi la forzosa enfiteusi dei latifondi ecclesiastici esistenti in quel comune, provocando e ispirando il decreto del prodittatore . "Quando si è appena usciti da un'epoca feudale e dalla manomorta territoriale; quando la nuova ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] essa si proponeva indubbie finalità esaugurali e propiziatorie. Già a quell'epoca, infatti - per quanto è dato arguire -, la mentalità comune doveva vedere negli dei, ai quali era stato anticamente dedicato quel tempio, altrettante incarnazioni delle ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] 'epoca di Federico II.
Nel 479 A.H/1086 A.D il sultano selgiuchide Malikshāh prese Aleppo completando così la conquista dei familiare e, all'occorrenza, convogliarla verso azioni comuni richiedeva un'abilità notevole, nella quale si distinsero ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] verso la fine del decennio. Pure l'esilio dei capi della rivolta non appare del tutto confermato strutture del castello si riconoscono elementi comuni con Castel del Monte e negativi per Catania, che, in epoca angioina, continuò ad ampliare la sfera ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...