Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] children", notava nel 1832 un famoso rapporto alla Camera deiComuni - le lagnanze sul mestiere perduto diventavano meno efficaci quando nello stesso paese l'industria si diffonde in epoche successive a quelle della prima industrializzazione: le basi ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] stesso commercio era esercitato pubblicamente dai veneziani: risale a quest’epoca e alle numerose importazioni di servi dai Paesi slavi l’uso manifesta dopo il Mille e specialmente nell’età deicomuni, il moltiplicarsi delle famiglie coloniche, il ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] , assumevano un ruolo preponderante i mezzi di comunicazione – che all’epoca erano soprattutto i giornali –, a loro volta inglese Thomas Babington Macaulay, deputato liberale alla Camera deiComuni, a proposito dell’influenza che la stampa può ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] %) e il 42% in case sparse nella campagna. Il numero deicomuni è di 746. I comuni con oltre 100.000 ab. sono 3 e raccolgono il 13 , successivamente fino all'810 Malamocco e solo da quest'epoca in poi Rialto, che s'identificherà all'inizio del sec ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] un dibattito teorico molto interessante. Balandier, in un'epoca in cui lo strutturalismo lévistraussiano dominava la scena antropologica le profonde contraddizioni epistemologiche, teoriche e pratiche deicomuni modi di conoscenza e di controllo di ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] da nuclei selezionati (le leghe e le sette all'epocadei conflitti di religione, poi le società popolari e i figura teorica: il 'popolo di Dio', esemplato sull'antica Israele, la comunitàdei credenti cui Dio ha affidato la sua legge, e che ne è ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ; questo è anche il caso, nel Sud, e fino a epoche più recenti, di aree come la Savoia, in rapporto alla nazionalità primo ministro non sedeva ancora alla Camera deiComuni bensì alla Camera dei Lords. Un'altra interessante caratteristica del sistema ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] fisica. Il contatto e l'ingestione rappresentano modi palesi e assai comuni di trasferire una determinata proprietà da un oggetto a un altro Thomas, 1973, pp. 191-195): in Inghilterra all'epocadei Tudor e degli Stuart il tocco guaritore del sovrano ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] sedi deicomuni avrebbero visto fiorire lapidi che portavano scolpiti nella pietra i numeri degli elettori, dei consensi, dei voti al cuore di gran parte delle costruzioni discorsive dell’epoca e di tutte le realtà giuridiche dell’Europa del tempo ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , cioè di uno spazio di comunicazione tra gruppi, di meccanismi di espressione e di consolidamento degli interessi, di rappresentanza dei più ampi strati sociali.
Tra il XVIII e il XIX secolo, in epoca postclassicistica e grazie soprattutto ai ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...