Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] del tutto estinte, e anche nel Vietnam (dove penetrò, in epoca recente, anche qualche gruppo Theravāda). Il Theravāda, la scuola antica, che si opponeva alle comunità (Saṅgha) e che dirigeva la confisca dei beni dei monasteri, costringendo i monaci ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] passare.
Seguirono altri intelligenti provvedimenti, che fecero epoca nella storia istituzionale della Francia: la convocazione, nei prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro Statuti ove in precedenza non li avesse ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , come per le altre opere, quello che viene ai due da fonti comuni; non è escluso che ci fosse già, ad opera di Vittorino o dea Tiche ha acquistato importanza all'epoca ellenistica - a detrimento di Giove e degli dei dell'Olimpo - in ragione degli ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] a partire dall'XI secolo. Gli invasori si identificavano con una comunità di fede, l'Islām, che forniva un'immagine ben netta di creazione primaria, creazione secondaria, genealogie di dei e ṛṣi, epochedei Manu (progenitori del genere umano) e ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] al 2500 ca., ma ci sono pervenuti esemplari in sumerico di epoca più tarda; nel II e nel I millennio ne circolarono che le leggi della Bibbia hanno molti tratti in comune con quelle dei popoli confinanti. Ovviamente, vi sono alcune differenze, che ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] entusiastiche di devozione, il movimento dei pentecostali. Nel Cinquecento le comunità della Schwärmertum furono combattute e represse biblici e culminante in Gesù Cristo. In quest'ultima epoca l'uomo, liberato dalla stretta del mondo esterno, vive ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] con scene a carattere narrativo.Il sec. 12° segna l'epoca d'oro della completa illustrazione della Bibbia. In Inghilterra il stessa procedura determinarono l'uso, meno comune, delle personificazioni dei quattro fiumi del paradiso. Negli affreschi ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ' ed è solo in grazia loro che egli viene ammesso nella comunitàdei viventi.
Per quel che concerne la morte, i riti sono ancora uscì la Primitive culture di E. B. Tylor, che fece epoca perché lanciò una nuova moda, quella dell'animismo. In base alla ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] fino ad allora riservate al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. questo motivo lo studio dei corredi funerari, per lo più formati da oggetti d'uso comune, strumenti di lavoro, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] da successo per l’osservanza della vita comune. P. rispettò la libertà dei Gesuiti per l’elezione del generale Beckx , non considerava il modo concreto in cui nella nostra epoca, religiosamente pluralistica, si possa realizzare quest’ordine oggettivo. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...