Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] lebbra, come comunemente si dice, e se ne sia liberato con il battesimo dopo non so quale favola sul sangue dei bambini, non romano di Costantino attraverso la lente ermeneutica mutuata dall’epoca della lotta contro Federico II, e cioè nella chiave ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] teologica o storico-religiosa alcune opere decisive, destinate a marcare un’epoca e a segnare svolte: è così che il Journal d’un metrica dei salmi a musiche popolari o più tardi quella del salterio di Ambrogio Spreafico per la comunità di Sant ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] tratta di oroscopi simili a quelli dei papiri greci, prodotti però in un'epoca molto più tarda, quando la teoria il quale si è chiaramente ispirato a Manilio o a una fonte comune. L'oscurità di numerosi passaggi, come nel caso della descrizione, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il riconoscimento, di studi valdesi», 98, 1955, p. 20.
9 A. Armand Hugon, Storia dei Valdesi, II, cit., p.11.
10 G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Molucche: v. Krieger, 1997).
Nell'ambito dei paesi ex comunisti, la disintegrazione degli Stati multinazionali (spesso dotati risalire l'origine del nazionalismo e delle stesse nazioni all'epoca moderna (per una critica a questa posizione, v. Smith ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di ascoltarla»18, in barba a disposizioni in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre messe, les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunitàdei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] della Chiesa, rende al Padre Celeste, e che la comunitàdei fedeli rende al suo fondatore, e, per suo tramite altro lato le forme che tale realtà ha assunto nel corso di epoche successive della storia: alcune di tali forme erano espressione di culture ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sec. VI può essere una ragionevole deduzione; soltanto se l'epoca del viaggio in Francia fosse portata indietro di quindici o sedici Gilda, ma che non accenna in alcuno dei suoi scritti a noi noti alle comunità di Comgell e di Bangor. Secondo Giona, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] da ogni ipotesi di conciliazione con le dinamiche nazional-liberali dell’epoca. Tra 1848 e 1855, in diversi istituti culturali, seminari del sacerdozio universale dei fedeli, senza particolari gerarchie, contrapponendo la comunitàdei fervorosi all’ ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] della vita politica delle nazioni. In tutte le grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male comunità nazionale il diritto di sovranità. Nella strumentazione dottrinale della rivista dei Gesuiti e, più in particolare, di uno dei ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...