PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] da gioco e divenuti un divertimento intellettuale per i maggiori matematici dell'epoca (da G. Galilei a P. Fermat, a B. Pascal, dei vari pezzi.
La teoria delle file d'attesa studia, oltre alle comuni code agli sportelli, l'arrivo di 'clienti' dei ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] in uso presso gli indigeni mesoamericani, erano assai diffusi in epoca precolombiana. I testi classici zapotechi forniscono la migliore evidenza al comuni nel pensiero occidentale, che implicano l'elaborazione di modelli diretti della variazione dei ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] parola per la teoria del suo illustre collega che, all'epoca, non era più neppure insegnata all'école Polytechnique.
Le dell'Università di Berlino, cominciò a diffondersi nella comunitàdei matematici all'inizio degli anni Settanta. Eduard Heine ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] geroglifici (in ieratico o in demotico, secondo le epoche e la natura dei documenti), mentre i Greci si servono di un di Talete), ma ricorreva soprattutto ad analogie con l'esperienza comune (l'acqua che evapora si trasforma in aria e durante l ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] dall'autore di un lessico della lingua scientifica e filosofica dell'epoca, al-Ḫwārizmī al-Kātib (m. 990 ca.), che a il denominatore comune è ancora semplicemente il prodotto dei denominatori, la ricerca del minimo comune multiplo diventerà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] a fondo anche prima dell'epoca di Banach. Nel seguito faremo limitati per tutti gli x tali che ∥x∥≤1. L'estremo superiore dei valori ∥A(x)∥, per ∥x∥≤1 viene denotato con ∥A∥ Lp. Questo teorema viene oggi comunemente enunciato nella seguente forma: gli ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] agraria e forestale per singolo comune, per il fatto che, come è stato detto, all’epoca dell’unificazione la situazione oltre 72.000, pari al 12,6% (uno su otto) del totale dei nati. Se a questi si sommano anche i nati italiani da coppie miste, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] 63°, 23;50° e 16;25°. Ne risulta che i tracciati dei meridiani non possono più essere linee rette ma una famiglia di cerchi, è dunque comprensibile. Se credeva (come all'epoca si riteneva comunemente) che la parte abitata del globo si estendesse ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] di 500.000 esemplari.
Equazioni numeriche
Uno dei problemi più comuni del calcolo numerico è la risoluzione approssimata In pratica, le formule di Gauss furono poco usate all'epoca: la presenza di irrazionali è infatti un handicap pesante nei ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] comuni') e cinque postulati. Oggi non esiste più alcuna differenza tra assiomi e postulati, in quanto tutti rappresentano proposizioni assunte come vere e poste alla base di una teoria. All'epoca La trattrice è il luogo dei punti M tali che la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...