Isola della Campania (46,3 km2 con 60.335 ab. nel 2008; massima lunghezza da E a O, 10 km; massima larghezza da N a S, 7 km; sviluppo costiero 34 km). È la maggiore delle Isole Partenopee e chiude a O [...] per mezzo di un acquedotto sottomarino.
Il centro principale è Ischia (comune della prov. di Napoli; 8,05 km2 con 18.511 ab. all’82 a.C., quando cadde in possesso dei Romani. A partire da quest’epoca è ricordata con il nome romano di Aenaria. ...
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Regione storica e geografica delle Alpi Orientali, nel Friuli-Venezia Giulia, che coincide con l’alto bacino del Tagliamento e trae il nome da quello degli antichi Carni, popolazione celtica abitante [...] trentina di comuni. La grande frammentarietà del paesaggio è dovuta alla varietà di costituzione geologica dei suoi terreni. d’Aquileia, che concesse diversi privilegi, mantenuti fino all’epoca napoleonica. Con il Trattato di Campoformio la C. passò ...
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Comune della prov. di Ravenna (215,8 km2 con 56.131 ab. nel 2008), situato sulla Via Emilia, presso la confluenza del fiume Lamone con il torrente Marzeno. Oltre la riva destra del fiume Lamone si trova [...] anche nei settori meccanico, alimentare, chimico, dei materiali da costruzione e dell’abbigliamento.
nelle guerre contro i feudatari e i Comuni vicini. Seguì il dominio signorile, raccoglie opere cospicue di ogni epoca e nazione.
Convenzione di ...
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Comune della prov. di Salerno (20,8 km2 con 45.958 ab. nel 2008). Il centro sorge allo sbocco del Sarno nella fertile piana dell’Agro Nocerino (colture ortofrutticole), a oriente del Vesuvio. Vi hanno [...] il nome di Nuceria Constantia. La città antica decadde in epoca longobarda e il suo nome fu ereditato da un limitrofo insediamento anche spezzata l’antica unità cittadina e Nocera dei Pagani fu suddivisa nei comuni di Corbara, Pagani, Sant’Egidio e ...
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Comune della città metropolitana di Roma Capitale, Lazio (43,4 km2 con 48.276 ab. nel 2023).
Il centro è situato sulla costa del Tirreno, a E di Anzio, con cui costituisce praticamente un unico agglomerato. [...] I due Comuni dal 1940 al 1945 furono fusi sotto la denominazione di Nettunia. Alla parte vecchia di N la sua fondazione in epoca medievale è stata recentemente del dio Nettuno. Nel 1163 era possesso dei monaci di Grottaferrata, quindi passò ai ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] ) e di 535.000 secondo un calcolo dell'aprile 1947.
All'epoca del censimento 1946, la città più popolosa della nuova Polonia era Łódź Cecoslovacchia una frontiera comune lungo la linea dei Carpazî. Ne seguì una sensibile tensione dei rapporti con il ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] un atteggiamento di appoggio al revisionismo deicomunisti occidentali (italiani, francesi, spagnoli) creazione della relativa provincia, v. dacia. Lo studio delle antichità di epoca romana è quello che in R. ha una più lunga tradizione: in ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] van Paemel, scrittrice che supera gli slogan femministi dell'epoca e che sembra portare a realizzazione le idee letterarie sostenute precedenti trovano un terreno di sviluppo nel comune rifiuto dei valori razionalisti della cultura ''modernista''; l' ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] in prevalenza consacrati all'agricoltura e una volta tempio delle comuni rurali, dove i livelli di reddito sono depressi, l' Pechino. Finita l'epoca della distruzione dei monasteri e della cacciata e persecuzione dei monaci, i pericoli per ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] queste ultime dovettero essere già state rimosse in epoca antica. Le tombe scoperte contenevano tutte corredi di una soprintendenza e di una comunità montana nell'attività di salvaguardia e valorizzazione dei beni ambientali architettonici, ivi 1985; ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...