CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] docum. sulla zecca padovana dell'epoca carrarese, ibid., X (1907), pp. 145-51; Id., Le corporazioni dei mercanti di panni e della 1-4; G. Praga, Un prestito di F. il V. da C. al Comune di Zara (1366), in Arch. stor. per la Dalmazia, LVIII (1931), pp. ...
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Ettore Ditta
La comunione costituisce un istituto che fa parte della tradizione giuridica e gli effetti della elaborazione che ha ricevuto nel diritto romano classico si manifestano ancora oggi nelle [...] meno che abbiano notificato un’opposizione in epoca anteriore alla divisione stessa e salvo sempre amministratore della comunione non può agire in rappresentanza dei partecipanti contro uno deicomunisti, qualora tale potere non gli sia stato ...
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Sergio Menchini
Abstract
Il lavoro esamina la disciplina processuale dell’istituto sostanziale della garanzia. Compiuta la ricognizione dell’istituto, sono analizzati i profili concernenti: la costituzione [...] e 334 c.p.c.).
In epoca recente, le Sezioni Unite della Corte
La pretesa di garanzia si manifesta nel processo, comunemente, mediante la chiamata in garanzia (art. 106 , a rimborsarlo delle spese e dei pagamenti compiuti in esecuzione del contratto ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] italiana, specchio piuttosto fedele dell’impianto europeo dell’epoca in cui è stata approvata, è rimasta invece La costituzione di un’impresa comune
Il trattamento delle imprese comuni scaturisce dal combinato disposto dei commi 1, lett. c), ...
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Salvatore Boccagna
Abstract
Vengono illustrate l’evoluzione dell’istituto arbitrale nel settore delle controversie individuali di lavoro nonché l’attuale disciplina, frutto del d.lgs. n. 40/2006 (per [...] tessuto di relazioni sindacali che aveva caratterizzato l’epoca giolittiana, per effetto della pubblicizzazione degli attori di lavoro.
Pur nella rilevata frammentazione dei modelli, alcuni aspetti comuni possono essere sottolineati.
Da un primo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] il re chiese nel 1301 al comune bolognese di adoperarsi presso il collegio dei dottori al fine di procurargli una licentia , 1869, pp. 92 s.). Il transito delle Costituzioni dall'epoca di Giovanna II d'Angiò-Durazzo a quella dell'aragonese Ferrante ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] risalto la libertà dell’ordinamento italiano di inquadrare, all’epoca (in assenza di un obbligo di armonizzazione), il regime la letteratura – la «sorpresa manifestata dalla comunitàdei giuristi nel vasto dibattito dottrinale seguito alla sentenza ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] , considerate ‘eversive’, della giurisprudenza, che, all’epoca, sebbene risolveva i problemi di disciplina delle concrete fattispecie (orientato verso l’idea del valore).
La comune applicazione dei principi, in primo luogo, di rango costituzionale e ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] sassone non approvava perché 'non tedesco' ma che in epoca successiva assolse questo compito. L'idea della preminenza di singoli formazione di comuni autonomi nell'area di colonizzazione dell'Europa centrorientale.
Nella maggior parte dei casi si ...
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Beni pubblici e privati. Criteri di individuazione della demanialita di un bene
Pasquale Fimiani
Beni pubblici e privatiCriteri di individuazione della demanialità di un bene
L’affermazione delle Sezioni [...] al cd. demanio necessario poiché già storicamente, all’epoca dell’impero austriaco, la laguna veniva considerata (in che esercita il complesso delle relative facoltà)»13. Caratteristiche comunidei beni pubblici così intesi sono le seguenti:
1) la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...