Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] libro II c.p. nell’ambito dei delitti contro la pubblica incolumità – delitti di comune pericolo – realizzati mediante violenza. Essa modernità e in alcun modo conosciuti o conoscibili all’epoca della compilazione del codice Rocco (tra gli altri, ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] da più soggetti. Così una prassi comune, un'istituzione sociale o un sistema questa espressione è stata introdotta solo in epoca moderna, ma di fatto l'ermeneutica principî della democrazia e della separazione dei poteri. Contro di essa si può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] delle leggi della natura. Ma siamo ormai in un’epoca più apertamente innovatrice, ricca di proposte riformiste.
Se fondandole sulle «leggi espresse del regno e comuni» piuttosto che «sulle nude autorità dei dottori, che hanno purtroppo, con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] e fecondo – che ci consentì un predominio spirituale in un’epoca triste di decadimento politico (Scritti di Francesco Calasso, «Annali è incluso nel titolo dei «Quaderni», alla scommessa di una conoscenza comune dell’esperienza giuridica senza dover ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] abbracciano reciprocamente, come se avessero in comune l'esserci e il non esserci, re, ma inviavano come era avvenuto in epoca normanna i servientes e i pedites, cioè avo, sulla vietata alienazione dei feudi e dei beni feudali, noi stabiliamo che ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] forse alla tarda epoca ramesside (1100 ca.) o alla XXI dinastia (1080-945), rappresenta uno dei punti più alti della del diritto di proprietà, i conflitti derivanti da proprietà comuni e la spartizione dell'eredità nei casi di successioni senza ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina i rapporti e le relazioni che intercorrono tra pubblica amministrazione e giudice ordinario, prendendo in specifica considerazione le limitazioni poste dall’ordinamento [...] La ratio della previsione si coglie considerando l’epoca di sua emanazione e il complessivo quadro normativo S.U., 1.10. 2002, n. 14079).
Regole processuali comuni e riti speciali. La risistemazione dei riti speciali con il d.lgs. n. 150/2011
Quando ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] del «giudiziario» nella società e nella cultura americana dell'epoca è egregiamente espresso in un ben noto luogo del Federalist ad eliminare alcune delle cause economiche dei conflitti si è sviluppato. Le Comunità europee ed ora l’UE vuole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] voci più autorevoli della penalistica italiana dell’epoca: una voce che, con le tenta di frenare il temibile potere dei giudici istruttori e dei pubblici ministeri. E lo fa prospettiva, la ricerca di regole comuni sul piano sia processuale, sia ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] di pena, i cui limiti subiscono la pressione dei giudici comuni a fronte d’un sistema caotico e di un notissima sentenza sul reato di oltraggio29, oggi depenalizzato ma punito, all’epoca della decisione, con la pena della reclusione da sei mesi a due ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...