Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] editto di Costantino, le associazioni ecclesiastiche.
Il fenomeno associativo risorge e ha più larghi sviluppi all'epocadeicomuni. Sebbene non si possa affermare che le antiche corporazioni romane continuassero a vivere durante il periodo bizantino ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] gennaio 1888, n. 5174, i tribunali di commercio si ricollegavano a una tradizione secolare, risalente all'epocadeiComuni.
Nei comuni appunto, come emanazione delle corporazioni mercantili, si erano man mano costituiti tribunali, a cui si deferivano ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] d. europei ed extrauropei. Un primo modello si configurò in epoca repubblicana, con il ruolo che vennero a svolgere i magistrati , specialmente in Italia, la conquista da parte deicomuni di un’autonomia normativa, amministrativa e giudiziaria, ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] .
Storia
Sorta forse già all’epoca del predominio ligure, la città crebbe poi a opera dei Galli, prendendo il nome di Ticinum si è osservato un incremento demografico, in particolare a carico deiComuni a N di P. (Certosa di Pavia, San Genesio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] : il materiale che lo adorna è traianeo e adrianeo; dell’epoca sono solo i rilievi relativi alle gesta contro Massenzio e alle cerimonie dinamica demografica: in pratica, una parte almeno deicomuni della provincia (quelli più vicini alla città) ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione i mari Egeo e Ionio.
La morfologia trova una , frequente nelle chiese conventuali del 15°-17° secolo. All’epocadei Paleologi si rielaborano i vecchi schemi. Nel 14° sec. ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] , che si ridusse a quella del cambiavalute.
Dal Medioevo all’età moderna. - Nell’età deiComuni e delle Signorie, nei più importanti centri d’affari dell’epoca ricompaiono i cambiatori (campsores) e società (mercantili e bancarie), che assumono la ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 6° sec. d.C. si ebbero comunità ebraiche nella Russia meridionale, dove un principe dei Cazari si convertì nel 740 al giudaismo, e una cospicua quantità di statuine in argilla di divinità femminili dall’epocadei Giudici fino a tutto il 7° sec. a.C. ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] e di ridurre i rilevanti squilibri tra i comuni italiani, in favore soprattutto deicomuni più sfavoriti sul piano delle risorse umane e in epoca fascista e assunsero compiti pubblicistici legati alla gestione degli ammassi obbligatori dei prodotti. ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] lavoratori industriali di compiere lavori agricoli, specialmente all'epocadei raccolti. Rinunciando all'antico uso (risalente a Riccardo forma di finanziamento e di controllo della produzione che è comune a tutti i paesi, ma soltanto in tedesco ha un ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...