BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] Mansueti il privilegio dell'uso dei suoi libri, vita natural durante attribuita con sicurezza, in quanto presenta elementi comuni con lo Psalmista, seppure vi è qualche avvenimenti dello stesso secolo, quindi di epoca posteriore a quella in cui visse ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] ampiamente quanto si conosceva all'epoca sui fermenti e la fermentazione del mosto e dei vini, con riferimenti storici sull corsi pratici di innesto della vite nei vari comuni della provincia, impiantò vigneti d'orientamento con distribuzione ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] .
In realtà, fallito per l'atteggiamento dei governi di Roma e di Napoli il progetto medesimo appoggio, alzar su delle comuni basi l'edifizio della reciproca à Munich". Ed è singolare che proprio all'epoca di questa amicizia, e cioè quando il B. ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] notare la sicurezza dei mezzi tecnici e l assoluta naturalezza: una rarissima foto d'epoca ce lo ritrae nel ruolo di comune. Puritani, Barbiere di Siviglia, Matrimonio segreto, Linda di Chamounix, La sonnambula, Rigoletto, Traviata furono comuni ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] Cantorinus Curiae Romanae del 1511, per la sua raccolta dei toni comuni fra i vari recitativi liturgici. L'aspetto più canzoni ha interessato, invece, numerosi studiosi della nostra epoca, i quali hanno studiato e riordinato le varie melodie ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] all'epoca della peste, nel lazzeretto di Milano, nel quale i cappuccini, sotto la guida del padre Stato di Romano in Lombardia ed altri comuni del suo mandamento, Milano 1871, pp. 243 s. Il Muoni è il primo dei moderni ad attribuire a C. la nobiltà ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] che si era preoccupata dei tentativi compiuti dal signore di Pietra di ricostituire, ai danni del Comune, l'unità territoriale della la sua contea a Benedetto Caetani. L'A. morì in epoca e luogo imprecisati.
Solo leggenda è la tradizione ispirata ai ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] s'inserisce nell'ampio filone dei volgarizzamenti. Le versioni, scritte nel comune volgare fiorentino del tempo, della traduzione, alla Lisa ispiratrice dell'opera. Lavoro tipico dell'epoca e preceduto da illustri esempi sono anche le Dicerie, una ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] B.: già nel 1868 egli lo elogiava per le non comuni capacità interpretative e tecniche. Non esitò altrove ad affermare qualche tempo a Weimar nel 1879) come uno dei migliori pianisti dell'epoca, si rivelò un interprete elegante e appassionato delle ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] Aimone (1343) che lo Ch. intervenne nelle lotte tra i Comuni del basso Canavese (Ciriè, Front, Favria) e il marchese del dopo che Amedeo VI ebbe ottenuto il vicariato imperiale sui vescovati dei suoi Stati, fra cui appunto quello d'Ivrea, lo Ch. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...