CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] la gioventù nell'ambiente cortese-cavalleresco della nobiltà dell'epoca. Del suo entourage facevano parte minnesänger e poeti epici di competenti, che Carlo convocò a Napoli i rappresentanti deiComuni di Terra di Lavoro e Principato e numerosi altri ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] è da chiedersi se forse egli coglieva nelle signorie della sua epoca un nuovo tipo di Stato, fondato su principi simili o parte con le reticenze, per non dire di più, deiComuni dell'Italia centrale, troppo preoccupati di preservare i loro ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Stato visconteo-sforzesco: aspetti del ruolo commerciale-finanziario e culturale della comunità ebraica, in La Lombardia delle signorie, Milano 1986, pp. 31-38; G. Ferrari, Gli spettacoli all'epocadei Visconti e degli Sforza…, ibid., pp. 219-243; F ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] interrogati a Benevento ricordavano ancora che all'epocadei delitto "don Carlo era povero gentilhuomo" guerra smalcaldica, recava proposte molto precise: sulla base deicomuni interessi antiasburgici, il marchese di Brandeburgo si impegnava ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] figura caratteristica ed interessante di scienziato-viaggiatore dell'epoca - amicizia che si fa risalire alla fine momento, una Relazione sul progetto di legge per regolare i bilanci deiComuni (1808, in Arch. di Stato di Teramo); un Parere intorno ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] I Verri, i Galiani, i Filangieri coincidono con l'epoca di Beccaria". In Sicilia il marchese T. Natale di il 1807sette edizioni vennero pubblicate. Dal dibattito del 1770alla Camera deiComuni a quello del primo decennio dell'Ottocento, provocato da S ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] romano all'epoca del papato di Gregorio XIII. Nel maggio 1574 dette un disegno per il palazzo dei Priori di Velletri Arch. stor. lomb.,X(1883), 1, p. 102; T. Berti, Diz. deicomuni della prov. di Roma, I, Circondario...,Roma 1882, pp. 197 ss., 206 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] assorbì la lezione dei più illustri esponenti della cultura fiorentina dell'epoca, da Demetrio Calcondila ad Angelo dettato da un intento nepotistico di salvaguardia deicomuni destini familiari dei Cibo e dei Medici.
Per aggirare l'impedimento dell' ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il C. riceveva la carica di "generalis capitaneus" del doge e deiComune di Genova con lo stipendio personale di 250 fiorini e una condotta e la fece saccheggiare dalle sue truppe. A quest'epoca la reggenza milanese aveva un forte debito verso di lui ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] settore.
Il C. frattanto completava l'indagine sui debiti deicomuni e delle province siciliane e poté trasmettere al governo un disattesi fin dall'epoca del commissariato, benché volutamente circoscritti: miglioramenti dei contratti agrari, che ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...