Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] le Comunità, 34, 37, 41, 42; Id., Missione a Parigi di mons. Della Genga e dei card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. G. Müller, C. insigne diplom. della S. Sede all'epoca di Napoleone ed al congresso di Vienna, ibid., pp. 66- ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] elevare Callas a vera icona dei tempi moderni (specie nella comunità gay): testi teatrali come G. Guandalini, C., l’ultima diva: analisi di un fenomeno [rassegna stampa dell’epoca], Torino 1987; R. La Rochelle, C.: la diva et le vinyle, Montréal 1987 ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in vasti cantieri comuni per decorazioni resta indicativo per un’intera epoca: la sua capacità di risposta pp. 113, 118 s., 121, 279, 294, 362 s.; D. Cordellier, Gli Dei musici di B. P. e l’organo di alabastro di Federico Gonzaga, in Quaderni di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] difensore e protettore, risolvendo la difficile situazione dei due Comuni al cui possesso ambivano sia Pisa che stor. lucchese, VIII (1936), pp. 167, 171 ss.; Id., Mercatanti lucchesi dell'epoca di Dante, II, Gli anten. di C. C., ibid., X (1938), pp. ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] le iniziative di appositi comitati che secondo l'uso dell'epoca gli offrivano medaglie, ricordi e pergamene a Savona, a B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato dei nodi cultuali salienti, sottolineatura degli aspetti capaci di catturare l'emozione dello spettatore che in epoca ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] precisazione di un termine per la professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del non senza scosse, all'interno del cattolicesimo, dall'epoca tridentina. Così, se all'A. fu possibile superare ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] da alcune delle più significative riviste dell’epoca, dall’Archivio storico lombardo ai Rendiconti dell Per una storia dei Patti lateranensi. Documenti, in Modernismo, fascismo, comunismo. Aspetti della cultura e della politica dei cattolici nel ’ ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] una teologia politica cristiana in epoca rivoluzionaria. A tale proposito, limiti rigorosi alla libertà di comunicazione del papa con la Chiesa del comandante Lagorse e con la sola compagnia dei cardinali Bertazzoli e Porta, fu trasportato nella ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di cui anche la C. è attivamente partecipe. Si fanno letture comunidei testi sacri e si dibatte l'interpretazione della lettera di questi. di stima e amicizia con i personaggi più potenti dell'epoca (da Carlo V ai pontefici), troviamo il suo nome ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...