GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] fu proposto a capitano del Popolo del Comune di Firenze, ma senza ottenere l' G. Villani, p. 168). A quest'epoca il podestà poteva ancora comandare le truppe, a sua volta nominato capitano di guerra dei Fiorentini nel 1331 durante la guerra contro ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] ), in cui si legge, fra l'altro: "A quell'epoca realizzavo dei quadri con degli oggetti, come elementi attivi, liberi da ogni , ho lavorato a questo film. Ho preso degli oggetti molto comuni che ho trasposto sullo schermo dando loro una mobilità e un ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] a Venezia: un anonimo resocontista dell'epoca (citato dal Giazotto) dà notizia, si dedicò rivelando capacità organizzative non comuni, il B. non trascurò, (libr. di G. Braccioli, 1728),Artabano,re dei Parti (libr. di A. Marchi, primavera 1728), ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] Iacopo Gherardi da Volterra, entrato proprio intorno a quest'epoca, dopo la morte del cardinale Iacopo Ammannati, suo protettore solo personali del B., ma comuni a tutto il gruppo dei parenti meno favoriti, verso il potente nipote dei papa. Il B. fu ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] di Milano, sulle lotte con i comuni vicini, sulla sua espansione comunale ad annotare. La scarsa attendibilità, per l'epoca più antica, spiega forse la mancanza di della libertà dello Stato, protettore dei poveri, degli orfani e delle vedove ...
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McCarey, Leo
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 3 ottobre 1898 e morto a Santa Monica il 5 luglio 1969. Figura di spicco nel panorama del cinema classico statunitense, [...] 'esilarante Duck soup (1933; La guerra lampo dei fratelli Marx) con i fratelli Marx, ritenuto ancora una volta i luoghi comuni sulla tipologia ideale del protagonista hollywoodiano che aveva visto giusto chi all'epoca lo aveva definito un tipico caso ...
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Browning, Tod (propr. Charles Albert Tod)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 12 luglio 1882 e morto a Hollywood il 6 ottobre 1962. Nel cinema statunitense [...] raccontare storie torbide e conturbanti, per lo più interpretate da uno dei divi dell'epoca, Lon Chaney, in film come The unholy three (1925; armonia e mutuo soccorso si basa questa comunità. Ribaltando luoghi comuni e convenzioni, B. dimostrò che la ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] musicale, sue composizioni furono inserite nei programmi dei concerti del famoso Quintetto della regina, fondato fecero paragonare all'epoca a E. Grieg e F. Chopin e che rivelano un musicista dal sentimento e dall'ispirazione non comuni.
Fonti e ...
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La Cava, Gregory
Ermelinda Campani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Towanda (Pennsylvania) il 10 marzo 1892 e morto a Malibu (California) il 1° marzo 1952. La sua notorietà [...] della società statunitense dell'epoca. All'indagine psicologica dei personaggi seppe unire una del desiderio: il linguaggio, i miti, i meccanismi comici, i luoghi comuni, i misteri, i personaggi, la filosofia della commedia sofisticata americana, 1930 ...
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GARUFI, Carlo Alberto
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Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] sui Documenti inediti dell'epoca normanna in Sicilia, [1921], pp. 47-125) e una storia dei Rapporti diplomatici tra Filippo V e Vittorio Amedeo II storico-paleografici e diplomatici sui Patti agrari e comuni feudali di nuova fondazione in Sicilia… ( ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...