L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] fondamentale dell'idrografia, da cui attraverso le epoche hanno tratto alimento l'economia agricola e gli esse i tratti e le vicende comuni prevalgono sulle pur importanti varianti locali (ad es., la regione dei Vindhya e il Rajasthan, il Bengala ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] Lucian., Lexiphan., 7; Sid. Apoll., 17, 7, ecc.).
I tipi più comuni di tavolo, che ci sono indicati dalle fonti, sono la delphica, il monopodium e o altra suppellettile di pregio (si veda la cosiddetta Coppa dei Tolemei, vol. ii, fig. 434; cfr. anche ...
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Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] di profondità (corrispondenti a m 3 dell'epoca romana) che conserva i muri laterali, l tessellatum del fondo si alterna con l'opus vermiculatum dei personaggi - risulta una datazione fra la fine del . C. I caratteri comuni ai ritrovamenti francesi e ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] quest'ultimo elemento in comune). Concetti inoltre come quello di s. normale (le forme ideali dei singoli segni alfabetici ai quali che si enucleano dall'usuale e si fissano, in certe epoche e ambienti, in regole precise) già da tempo e largamente ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] una vicina sorgente. L’organizzazione o la ristrutturazione dei principali santuari si colloca nella prima metà del VI una abitazione. I 13 altari, di epoche diverse, orientati a est e allineati in bucchero, ceramiche comuni, moltissimi krateriskoi e ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] di una tomba o di un luogo di memorie. Senonché sin dall'epoca costantiniana cominciò ad affermarsi un nuovo tipo di m.: quello, cioè, in Occidente. La derivazione del culto dei martiri dal culto comunedei morti, ha indotto alcuni studiosi a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] secolo apportano scarse informazioni e sono condizionate da antichi luoghi comuni (Amm. Marc., XXXI, 2, 12-25). , degli Sciri e dei Gepidi, sin dall’epoca del primo attacco unno era rimasto sotto la sovranità dei cavalieri asiatici. Questi Alani ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] dispersi a gruppi in tutta la regione, sono un'indicazione della densità della popolazione dei centri antichi. Parallelamente ai comuni villaggi traci dell'epoca di Marco Aurelio, qui cominciarono a sorgere gli emporî-mercati, che prendevano man mano ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] siti fortificati (Ravegnani, 1983). In quell'epoca, del resto, il concetto stesso di città fuoco; in questa fase divennero più comuni le strutture murarie 'a scarpa', 485-530; A.A. Settia, Le fortificazioni dei Goti in Italia, in Teoderico il Grande e ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] strade provenienti dalla Siria greco-romana, dall'Irān ellenizzato dei Parthi, dall'India e dalla Cina attraverso l'Asia scuro. Essi presentano caratteri comuni agli oggetti trovati a Lo-Lang, in Corea, che datano dall'epoca Han; e ciò concorda ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...