Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] 25-26), «non si riferisce solo a una figura e a un’epoca concrete, ma individua una categoria politica assai più ampia e senza tempo atmosfere fantastiche e lo stile erudito dei suoi scritti; picassiano (meno comune picassesco) e picassismo, derivati ...
Leggi Tutto
Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] lingua veicolare” del sapere economico e la sua importanza all’epoca era paragonabile a quella dell’inglese ai tempi della Rivoluzione comunicazione economica siano, negli ultimi decenni, diventate oggetto di attenzione proprio dei vertici dei ...
Leggi Tutto
Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] Marco Mancini) – suscitando le reazioni dei puristi e neopuristi di ogni epoca. Avvicinerei a questi anche il le schede di uno dei volumetti citati: tra i francesismi presi in esame da Roberta Cella, comparivano parole comuni e ben acclimatate come ...
Leggi Tutto
Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] ricerca privatamente a Parigi nel 1935, poiché all'epoca era considerata troppo audace per gli editori americani, dei media», V. 4 n. 2 (2020), Ferrari, A., Lala, L., Pecorari, F (ed.), Accordi e disaccordi in rete: aspetti linguistici, comunicativi ...
Leggi Tutto
Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] liberarsi da pregiudizi e luoghi comuni, nonché acquisire un quadro più lo stesso Orlando (ad es., per l’episodio del ritorno dei Polo in patria [pp. 246-248] o per la alla metà del Duecento) consentì un’epoca di commerci floridi verso l’Oriente. L ...
Leggi Tutto
L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] la percezione di vivere in «un’epoca di dittatura del pensiero») erano soprattutto i film di immagini, o meglio: di comunicazione tra giovani che sanno ancora dialogare attraverso i rumore del mare o quello dei passi sulla pietra. Mutismo ed ...
Leggi Tutto
Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] come le tenebre, fissa situazioni di annullamento della coscienza, dei sentimenti, della vita. Un’afasia da cui pare miniatura, ciò che agita la società dell’epoca, dalla militanza comunista allo scontro generazionale declinato in chiave personale ...
Leggi Tutto
I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] l’opposizione tra ludus e logos. Il romanzo contemporaneoL’epoca moderna, nella quale la tecnologia ha tolto spazio mente come motore dei sensi e del pensiero: è un soggetto conoscente, dal quale si generano elementi individuali e comuni; è descritto ...
Leggi Tutto
Sudare e condizionareIn una scena del documentario Il cassetto segreto, opera della regista palermitana Costanza Quatriglio, presentata in anteprima alla Berlinale e in uscita nelle sale italiane il prossimo [...] lavorare a glossari esplicativi dei termini adoperati nel loro dominio (Carucci, 1983). Già in epoca analogica, dunque, l di fare divulgazione e aggiornare i modi con cui si comunica il patrimonio linguistico in ambienti digitali, ma anche con quella ...
Leggi Tutto
Enzo CaffarelliL’anima medievale nei nomi contemporaneiPrefazione di Paolo D’AchilleFirenze, Olschki, 2024 A chi verrebbe mai in mente, percorrendo la via o il Largo di Torre Argentina, di associarne il [...] la percezione che di quell’epoca abbiamo noi moderni: ciò che cui l’autore ricostruisce anzitutto il quadro dei nomi che nel Medioevo erano attribuiti alle letterari che diventano, per antonomasia, nomi comuni (i vari sacripante, gradasso, rodomonte ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere il movimento alla freccia.
Nelle pitture...