CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] costituzione e negli atteggiamenti rivoluzionari dei rappresentanti della Camera deiComuni un pericolo potenziale per essi.
Fonti e Bibl.: [G. Aceto], Della Sicilia e de' suoi rapporti coll'Inghilterra all'epoca della Costituz. del 1812, Palermo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] favore accordato alle proprie clientele lombarde gli costò l'ostilità dei feudatari e deiComuni friulani, come dimostra, fra i tanti, un episodio che scalzò la tradizionale preminenza dei Toscani in Friuli.
Sin dall'epoca delle prelature lombarde e ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] di Napoli oltre lo stretto di Messina.
Questo lascia pensare che all'epoca il D., più che da Giacomo II, dipendesse ormai dal sovrano , tesi ad assicurare a Giacomo II il sostegno deiComuni toscani per la conquista della Sardegna, fu reputato ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] e barbarie", non avevano più ragione di esistere in un'epoca in cui i governi centrali intendevano giustamente procedere sulla via ordinamento deiComuni e delle Province incentrato sulla libera elezione (su base censitaria) dei Consigli comunali ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] trattativa con alcuni banchieri spagnoli che, in nome deicomuni ideali rivoluzionari, si erano detti intenzionati a finanziare sue attitudini chirurgiche e una non comune capacità professionale, riuscendo, in quell'epoca e in quell'ambiente, ad ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] di riconciliazione tra Venezia e la comunità croata di Almissa (Omiš), nota all’epoca per promuovere ripetute azioni di pirateria si accrebbe la presenza di veneziani nelle cariche istituzionali deicomuni del Centro-Nord (Crouzet-Pavan, 1992).
Già ...
Leggi Tutto
PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] e alla presenza dei due emissari pontifici, propose di riconsiderare lo Statute of Provisors, ma la Camera deiComuni accettò solo una il monastero possedeva numerosi beni legati alle donazioni dell'epoca di Carlo Magno (la corte e la pieve di ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] vita al periodico domenicale Avanti!, organo deicomuni vesuviani, fusosi poi con Il Socialista di 16, 42 s., 49; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani nell'epoca degli attentati, Milano 1981, ad Indicem; N. Dell'Erba, Giornali e gruppi ...
Leggi Tutto
TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] personale – di Manfredi Lancia, all’epoca di Federico II (1238-57), quindi dei Monferrato (1260-62) e di , Tübingen 1969, pp. 96 s., 111; G. Pistarino, Alessandria nel mondo deiComuni, in Studi medievali, s. 3, XI (1970), pp. 1-101; Popolo ...
Leggi Tutto
ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] da questo passo è stato elaborato in epoca moderna il concetto storiografico di stilnovismo; sono pp. 23- 36; F. Bruni, Storia della lirica cortese nell’Italia deiComuni, in Storia della civiltà letteraria italiana, I. Dalle origini al Trecento, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...