ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] generale in Italia nel 1239 se questi avesse avuto a quell'epoca appena 15 anni: da parte di costoro si è dunque preferito - che ancora si trovava a Lione - venissero in aiuto deiComuni aderenti alla Lega.
Nel marzo 1247 rientrò a Cremona per ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] di un "comes Goizo" attivo intorno a quella stessa epoca. Ancora più incerta è l'identificazione di Persevallo di Calepio di Castellus de Castello, Bergamo 1925, p. 215; Id., I confini deicomuni del contado, in Bergomun, XXII (1929), pp. 1 ss.; E. ...
Leggi Tutto
PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] di dubbi, espressi sia nel passato, sia in epoca recente. Durante la seconda metà del XVIII secolo . Bullough, Le scuole cattedrali e la cultura dell'Italia Settentrionale prima deicomuni, in Vescovi e diocesi in Italia nel Medioevo, Padova 1964, pp ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] da lui stesso dettato in quanto segretario della Camera deicomuni, cercò di far rinviare la scelta della monarchia nei giorni 8 e 9 sett. 1848; Pratiche e atti riguardanti l'epoca delle guerre e fatti del 1860-61; Messina, Arch. del Gabinetto ...
Leggi Tutto
MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] al monastero di S. Giacomo di Stura; in epoca incerta confermò il possesso di alcune chiese al monastero pp. 638-646; M.P. Alberzoni, Città, vescovi e Papato nella Lombardia deiComuni, Novara 2001, ad ind.; A. Ambrosioni, Milano, Papato e impero in ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] Puglia verso Venezia, Firenze e altri lidi.
All’epoca la compagnia dei due fratelli Strozzi si era già assicurata una dello stato aragonese di Napoli, in Spazio, società, potere nell’Italia deiComuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 229-304 ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] dell'Europa orientale.
Il peregrinare in varie sedi, corollario all'epoca del mestiere di insegnante, si rivelò utile al L. [1901], pp. 198-212) e gli studi su L'origine economica deiComuni italiani (ibid., V [1902], pp. 92-98), sul rapporto tra ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] giovane età a Napoli si sarebbe distinto per le non comuni doti poetiche rispondendo per le rime alla famosissima canzonetta di , scritta e premeditata, e della commedia all'improvviso.
All'epocadei Litiganti il L. era già stato accolto, o era in ...
Leggi Tutto
RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] 144), testimone unico anche di un altro testo importante della stessa epoca e zona, la Chronica di S. Maria di Ferraria, in Terra , nelle pagine successive, lo stato endemico dell’Italia deiComuni, l’ultimo fronte di problemi che Federico nel testo ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] alla presenza dei massimi esponenti del clero e della nobiltà del Friuli e dei rappresentanti deiComuni; e prestò soltanto un anno dopo, questa volta a Roma. A quell'epoca faceva parte di una commissione cardinalizia incaricata dal papa di esaminare ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...