TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] ritorno in Italia visse a Milano, dapprima ospite dei nonni materni, in via Cosimo del Fante, e in quello che all’epoca si chiamava Terzo Mondo, documentate L’occhio del barracuda. Autobiografia di un comunista. Anch’essa non fu un frutto solitario, ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] aveva denunciato il tentativo di «escludere dall’esercizio dei diritti comuni le donne», con un appassionato discorso nel quale storico italiano, XVII (1873) pp. 380-383. Per l’epoca successiva sono note da alcune biografie e da vari epistolari di ...
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VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] medico e filosofo milanese dell’epoca, Girolamo Cardano, rivolse all’ studio pavese e incaricato di occuparsi dei rotoli dei docenti della facoltà di arti e fanno pensare che queste non fossero altrettanto comuni alla corte estense.
Dopo una lunga ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] , città asiatica, apparso in L’Epoca, in contrasto con l’irredentismo del ma in grado di far presa sull’immaginario dei lettori. Nel 1925 Pitigrilli fondò la rivista Il si difese polemizzando contro la morale comune e con il consueto stile cinico e ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] rigorosa analisi tipologica, confronti ed esame dei caratteri comuni a tutte le varietà, annotazioni 73-132; XXVIII [1902], pp. 5-43, 66-103).
A quest'epoca, pur nello svolgimento sempre regolare delle sue attività burocratiche e quasi attraverso la ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] la località balneare di Lignano, all’epoca frazione del Comune di Latisana (Udine). Il primo era , Milano 2010, ad ind.; G. Dri, V., P., in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei friulani, III, L’età contemporanea. Pog-Zut, a cura di C. Scalon - C. ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] concerti nelle principali città d'Italia e d'Europa. Da testimonianze dell'epoca, i due fratelli suonavano sia il flauto sia il pianoforte, invertendosi spesso dei disegni ben tracciati, mai artificiosi, carattere giocoso, sono dunque tratti comuni ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] apertura alla istanze risorgimentali dell'epoca in un quadro di retorica inteso ancora come sincera, comune aspirazione alla neutralità delle generale del liberalismo romano: F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, passim; Id., Lettere di M ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] e fratello di Amedeo d’Aosta), all’epoca ammiraglio comandante il dipartimento marittimo di La il ministero e i militari e seguire le pratiche dei brevetti – fra il 1945 e il 1970 se e creare un sistema di comunicazioni, ottiche e acustiche, fra la ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] , penosamente omologato dall'ossequio al luogo comune e dalla mediocrità dei sentimenti e delle rivalse sociali. Ma c , nei salotti di Bordighera, nelle case e negli alberghi di epoca umbertina, nei campi da gioco, vivono in una continua ricerca ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...