VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] coefficienti di variabilità elaborati da Corrado Gini, all’epoca lo statistico italiano più in vista. Al tema economica nel pensiero di Vilfredo Pareto, teoria e pratica dei costi comuni, Milano 1956). Nel 1958, come ultimo contributo alla ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] ). Evidenti le suggestioni nietzschiane, comuni a tutta l'avanguardia italiana quindi "la tragedia dell'epoca moderna" (Orpheus, Il cinematografo, Roma 2000, pp. 5-20; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 869; Suppl., p. 487; Enc. della musica ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] l’avvento di una nuova epoca che costituiva «il colmo biblioteche nazionali in tutti i comuni in cui non fossero 277-279); G. Ferrario, Storia e analisi e bibliografia dei romanzi di cavalleria e dei poemi romanzeschi d’Italia, II, Milano 1829, p. ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] (Lorenzetti, 1910, p. 116).
Già a quest'epoca doveva aver associato a sé i figli Francesco e stilizzazione e l'equilibrio comuni a G. Torretto, Casanova, Un busto del G. al Museo Correr, in Bollettino dei Musei civici veneziani, II (1957), 1-2, pp. ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] periodo ebbe modo di frequentare, tramite i comuni interessi in campo sciistico e aviatorio, i Lord & Taylor. Al successo dei capi invernali seguì quello della moda dedicata Sessanta rappresentò la conclusione di un’epoca e l’inizio di un periodo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] due tra i principali sostenitori.
Proseguì il corso dei suoi studi fuori di Sicilia, nel 1741 a sul piano spirituale, dalle comuni tendenze giansenistiche; nel seminario laddove invece il D. per ogni epoca dava notizia prima degli avvenimenti, poi ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] fra G. P., Maria Spinelli [...], Giovanna Pappacoda loro comune figlia e Giovan Carlo Doria, principe d’Angri, dei Borboni di Napoli, in L’araldo. Almanacco nobiliare del napoletano, V (1882), pp. 241, 251; M. Schipa, Il Regno di Napoli all’epoca ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] decorativo e la propensione alla rarefazione dei segni, da Giò Ponti l’idea capacità operative e delle non comuni conoscenze tecnologiche, ebbe il permesso fu considerata tra Le più belle ville del mondo: in Epoca, 1956, n. 324, pp. 60-62). Cinque ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] campo giuridico. Già all'epoca egli doveva essere infatti noto come uno dei principali giuristi attivi in Genova (8 luglio 1448), 136 (13 febbr. 1449); Genova, Arch. stor. del Comune, Mss., 105.E.6: Genealogiae Genuenses, IV, s.v. Imperiale; Ibid., ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Camillo Pellegrino che, sollecitata da comuni interessi e da un medesimo temperamento . 1586 ci conferma che a quell'epoca l'A. ancora attendeva a un il Tasso a Capua rendendo onore al più amato dei suoi poeti. Si spegneva nell'ottobre dello stesso ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...