CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] aspetti romanzeschi e di luoghi comuni letterari, ma da cui occorrerà di Raffaello e si pose alla scuola di uno dei suoi più autorevoli seguaci, Perin del Vaga.
Per un pittura del C. si sviluppa in un'epoca in cui la cultura artistica napoletana pare ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] amatori e collezionisti.
Risalgono a quest’epoca anche l’incontro con D’Annunzio, celebrare la storia d’Italia dai Comuni al Risorgimento) fu realizzato con , ancora con Basile, fu quella dei bozzetti e dei cartoni per la decorazione a mosaico della ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] fra il Castelbarco, da un lato, i due Comuni della pianura e i signori di Arco, dall'altro Costanza di Antiochia morta in epoca a noi ignota, sposò 1745, p. 57;G. B. Biancolini, Serie cronol. dei vescovi e governatori di Verona, II, Verona 1760, pp. ...
Leggi Tutto
ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] ricchezza di particolari insolita per l'epoca, anche se si tratta di nel passaggio del clero e del Comune dalla parte del pontefice. Ma, 1944; G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] essere passato per la Moravia, dove si trovavano numerose comunità di anabattisti italiani. Fu in Svizzera in tempo per » giovannee dei S. e l’antitrinitarismo transilvano del Cinquecento, in Rapporti veneto-ungheresi all’epoca del Rinascimento ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] riapparve nella vita politica nella seconda metà del Duecento. All'epoca del C., o poco più tardi, sono ricordati, oltre , come membro del governo del Comune di Milano, nel periodo in cui, sotto la spinta dei contrasti con Federico I, si definiscono ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] simile a certe scene di esorcismo assai comuni nei melodrammi dell'epoca, interrotta da tremoli degli archi e da si è detto, è diffusa in tutte le biblioteche d'Europa; copie dei Duetti e terzetti da camera a stampa si conservano a Londra e a ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] era ormai alla fine di un'epoca e che questo avrebbe determinato la distruzione dei territori etnicamente misti.
Pur disperando vista dal G. come un ulteriore colpo alle speranze delle comunità italiane d'oltre Adriatico.
La linea di condotta da lui ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] a questa data la G. aveva un credito di 506 scudi con la corte dei Savoia, che girava a favore del nipote. La G. morì a Milano, un cartiglio incollato sul retro in epoca indeterminata. Alcuni tratti comuni ai due dipinti - l'essenzialità ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] è registrato in occasione delle elezioni dei Nove del 1306. Ancora, nel 1332, in un documento del Comune di San Gimignano, si parla con esiti di durata insolita nella letteratura dell'epoca, specialmente nelle contrade del comico, del realistico ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...