GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio di Andrea di Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] Cronica di Pisa afferma che i Gambacorta all’epoca del loro rientro in città «erano poveri e le sue relazioni col resto della Toscana e dei Visconti, Pisa 1910; L Pagliai, Il ponte nuovo donato a P. G. ed al Comune pisano nel 1382, in Bull. pisano d ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Cossa a cardinale. A quest'epoca il F. era vicario generale cattedrale di Genova. Fu uno dei pochissimi cardinali ad aver conosciuto il Barcelona 1920, pp. 163, 178; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch. ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] più tarde, sono raccolte di componimenti comuni ai canzonieri dell'epoca: strambòtti, mattinate, serenate, sonetti, , 2-6 sett. 1958), Padova 1960, p. 170; Id., Per la data dei "Cinque Canti", in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXVII (1960), p. ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] periodo si unì al seguito del capitano dei fiorentini Ridolfo II da Camerino, noto all’epoca per la saggezza e arguzia e con sé il figlio Filippo, Franco aveva giurato come vicario del Comune il 5 marzo di quell’anno, per un mandato di sei ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] di notevole rilievo nella Foligno dei Trinci, fu loro vicario dal 1402 e venne poi eletto podestà del Comune nel 1401-1402 e nel delle sue due opere di maggior rilievo; a quest'epoca egli sembra particolarmente legato al cardinale di S. Sabina, ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] per le sue non comuni doti e proposto dal partecipazione del B. alle controversie teologiche dell'epoca cfr.: De la fréquente communion, in Analecta , 179, 199, 210, 215, 221; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 303, 387, 460, ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] 1858, pp. 102 s., 106 s.; A. Olivieri, Serie dei consoli del Comune di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, e il Vicino Oriente nell'epoca del regno latino di Gerusalemme, in Atti del Colloquio "I Comuni italiani nel regno crociato di ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] primo caso riuscì a entrare nella terna dei candidati idonei, senza tuttavia essere chiamata da e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate e non 275). Chiusa per lei l'epoca del femminismo "puro", iniziata la ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] poco visibile. La corrispondenza del L. e alcune testimonianze dell'epoca rivelano come dietro alla firma del L. si nascondesse un' di donna dalle qualità non comuni. Forse anche grazie all'organizzazione del lavoro dei Lessona Masi, coordinata e ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] si tiene presente l'atteggiamento dell'intellettualità italiana dell'epoca verso le terre oltre Adriatico, al M. La guerra balcanica, ibid. 1914; Il governo e l'amministrazione dei piccoli comuni, Roma 1919; L'Italia poco conosciuta: l'isola d'Elba, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...