TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] dopo i cinquant'anni. Va pure rilevato il rapporto dei tumori con certe epoche della vita ossia con certe fasi dell'attività di generale non è sostanzialmente diverso da quello ben più comune del passaggio o adattamento di un germe dalla vita ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] che 〈T(S,X),F> è una Σ-algebra. T(Σ)=T(Σ,∅) è chiamata algebra dei termini di base. Consideriamo l'insieme E di equazioni del tipo t=t′ dove t e t′ sono generato un nuovo mezzo di comunicazione di massa della nostra epoca: dopo quelli della radio, ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] mediterranei, che, preparato da relazioni commerciali risalenti certo ad epoche assai più remote, si compì tra l'VIII e il ed anche a necessità diverse dei tempi. Comune è il fondamento della scienza: l'elaborazione dei dati di fatto, procurati dall ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] , bensì indica l'occasione di pensare, nel congedo dell'epoca (nel tempo non puntuale della fine), lo spazio che, , spirituale - di ciascuno dei suoi membri. Essi hanno in comune il loro proprio; sono i proprietari del loro comune" (pp. xi-xii). ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] 'azione medica, vecchia quanto il mondo. L'epoca della sperimentazione iniziata contemporaneamente da Galileo passò solo epatiti, itteri da farmaci sono eventi comuni. Un organo molto esposto agli effetti locali dei farmaci è anche lo stomaco: le ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Jünger (1895-1998) prosegue nella registrazione dei suoi diari da testimone di un'intera epoca (Siebzig verweht i-v, 1980-97); romanzo giallo con ambiziosi intenti critici è del resto comune a molti scrittori più giovani che hanno debuttato negli ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] fino a noi con le sue multiformi strutture. In questa stessa epoca (1351-1354) fu anche ricostruito su pile romane da Giovanni dei poriti levatoi si estese molto nel XIV, per divenire comune ovunque in Italia e fuori nel secolo XV.
Le dimensioni dei ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] un'area di poco meno di 30.000 mq. Costruzione di epoche e di stili diversi, che contiene cinquecento stanze, quindici giardini, Roma si fisseranno, in forme definitive, i tipi più comunidei palazzi italiani; prima col Bramante e poi con Raffaello, ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini e al limite di un altro vasto piano che lo separa epoca ebbe un ordinamento comunale. La città continuò a progredire nel sec. XII attraverso aspre guerre contro i comuni ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] contea nell'epoca carolingia, verso il termine della quale occupò la cattedra vescovile uno dei vescovi più a Leone. La potenza dei vescovi non tardò ad incontrare un nuovo ostacolo nel crescente sviluppo del comune, certamente già costituito con ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...