storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ai loro domini. Intanto, nel 962, la corona imperiale giungeva a Ottone I di Sassonia. Si concludeva quindi l’epocacarolingia, e con l’incoronazione di Ottone da parte del papa Giovanni XII nasceva il Sacro romano impero germanico, comprendente la ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epocacarolingia. [...] stato fatto sparire da S. Salvatore a Brescia all'epoca del passaggio in Italia delle truppe del re dei Franchi pp. 89, 102, 117, 120; P. Delogu, "Consors regni": un problema carolingio, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] idea tardo-merovingia relativa ai compiti del re.
Tale tendenza di pensiero politico proseguì nel corso di tutta l’epocacarolingia. A quel tempo, i re biblici rappresentavano un modello generale di sovranità teocratica esercitata su un popolo scelto ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] è poi del tutto soddisfacente. È bensì certo che il fondamento dell'arte occidentale del Medioevo venne posto nell'epocacarolingia; ma la sua elaborazione tendente a una unitarietà, rispetto alla contemporanea differenziazione in Europa, è un frutto ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Di un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di reliquie in Occidente dai luoghi santi, in epocacarolingia, di cui si coglie un'eco anche nella Translatio Sanguinis Domini dei sec. X (cfr. R. Folz, Le souvenir et ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] , il fondatore eponimo dei Cinarchesi e con la linea, egualmente semirnitica, di Ugo Colonna, il primo conte di Corsica nell'epocacarolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima del 1260. Tenne conto del sorgere della rivalità fra Genova e ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] -1610), II, Paris 1909, p. 90 n. 923; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epocacarolingia ai nostri tempi 774-1909), II, Pinerolo 1911, pp. 770, 778 s., 840; IV, ibid. 1911, pp. 1768, 1895; F. Malaguzzi ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] ecclesiastica. Una separazione di questo territorio dal più vasto ducato di Baviera si verificò per la prima volta in epocacarolingia, quando in seguito alla fine del governo degli Agilolfingi nel 788 e alla distruzione del Regno degli Avari fu ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] , pp. 825-827, 836 s., 850-866; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epocacarolingia ai nostri tempi 774-1909), II, Pinerolo 1911, pp. 699 s.; L. Borello - M. Zucchi, Blasonario biellese, Torino 1929, pp ...
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teloneo
Nel sistema finanziario romano e poi per tutto il Medioevo e parte dell’Età moderna, imposta indiretta riscossa in denaro o in natura che colpiva il transito e la circolazione delle merci. Nel [...] Medioevo, in particolare in epocacarolingia, il termine designava generalmente i dazi sulle merci, come quelli di confine e quelli sull’approdo. ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...