KOLIN
B. Chropovský
KOLÍN (ted. Kolin; Colonia Nova, Colonia super Albea nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Boemia centrale a E di Praga, le cui origini vanno ricercate nell'insediamento [...] rinvenuti, accanto a gioielli moravi, anche manufatti di importazione carolingia (calice, decorazioni di cinture, oggetti in vetro) che più antiche risalgono al 1418.Opere significative di epoca medievale sono conservate nel Regionální Muzeum.
Bibl.: ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] Bollettino storico bibliografico subalpino, VIII(1903), pp. 390 ss.; L'epoca del "Regno Italico" degli imperatori Lotario I e Ludovico II, in e vedendo in lui l'ultimo rappresentante dell'idea carolingia "non il difensore dell'idea italiana contro la ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] punto d'appoggio militare e civile" dei re franchi della dinastia carolingia, non venga mai ricordata né nei Gesta Karoli,né negli è riusciti a identificarne né la diocesi né l'epoca di vescovado.
Ancora perplessità suscita l'atto di fondazione ...
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FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] longobardo nei termini comuni alle scuole grammaticali di età carolingia. Gli anni del magistero pavese di F. furono dal compilatore dell'Ars Bernensis sembra risalire, senza eccezioni, ad epoca anteriore di almeno un secolo all'età di Felice.
Fonti ...
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BOULOGNE-SUR-MER (Gesoriacum poi Bononia)
J. P. Bost
Città della Francia settentrionale (dip. del Passo di Calais), situata sul Canale della Manica, presso la foce della Liane, in corrispondenza cioè [...] ricostruito; sui suoi resti sorse però, probabilmente all'epoca di Carausio, una nuova cinta muraria, per altro che vegetare oscuramente prima di conoscere un nuovo destino in età carolingia.
Bibl.: P. Héliot, Sur la topographie antique et les ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] un gruppo di iscrizioni autografe e alcuni esemplari di una copia di età carolingia di un manoscritto noto come il Cronografo del 354 (Th. Mommsen, Chron sono infatti incise in lettere che in quell'epoca erano del tutto nuove, tanto nelle proporzioni ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] e Tiberio, detta b. templi novi o Augusti, che esisteva ancora all’epoca di Vespasiano. Traiano fondò la b. Ulpia che sopravvisse a tutte le altre regola di s. Benedetto e dalla rinascita carolingia: istituti benedettini, in misura preponderante, ma ...
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Reggio Emilia
Adolfo Cecilia
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'alta pianura emiliana, situata lungo la via Emilia. È la Regium Lepidi, fondata da M. Emilio Lepido nel sec. II a.Cristo.
Fu [...] sede di un ducato longobardo, poi centro di una contea carolingia; nell'863 passò ai Supponidi di Lucca, e nel 961 ai Canossa, loro le città sotto la signoria estènse.
R. conosce all'epoca di D. una modesta fioritura poetica, nell'ambito delle ...
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ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] del Louvre, il cui lato con la raffigurazione di A. ed E. nel Paradiso non può essere riferita all'epoca paleocristiana, ma all'età carolingia). A chi è accessibile è poi di notevole utilità la consultazione del Princeton Index of Christian Art (ne ...
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AQUISGRANA (Aquae Granni)
H. Cüppers
Città romana della Germania Inferior, nella valle del Würm, in un territorio probabilmente appartenuto ai Sunici e sottomesso da Augusto e Tiberio. Nella zona del [...] temperature oltre i 50° C, era già frequentata in epoca preistorica, e fu sistemata con adeguati accorgimenti nella prima metà per la costruzione del duomo come pure degli altri edifici palatini carolingi (l'aula e la torre di Grannus).
Un tratto di ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...