FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dalla Narratio de Sancta Sophia, sembrerebbe dipendere dall'epoca di compilazione (sec. 8°-9°) di questo di lógoi nella preghiera del Signore. Con Gregorio di Corinto, grammatico bizantino attivo nel sec. 10° e autore di dodici epigrammi sulle f. ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] del sec. 6°, tra i quali tre dei più notevoli manoscritti illustrati dell'epoca: il Genesi di Vienna (Öst. Nat. Bibl., Vind. theol. gr (1143-1180).Ispirato da modelli sia carolingi sia bizantini, l'uso di fogli purpurei venne introdotto nei documenti ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] e dalle necropoli (soprattutto da due di queste) in S. comprendono oggetti molto disparati che vanno dall'epoca arcaica a quella bizantina.
Le più antiche ceramiche greche trovate in quantità nel santuario sono di eccellente fattura e risalgono al ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] del 603, ma riferentesi a fatti accaduti in epoca precedente, nei quali si erano trovati coinvolti di Gregory the Great, Cambridge 1918, pp. 37, 95; G. Agnello, Palermo bizantina, Amsterdam 1969, pp. 16, 1823; V. Recchia, Gregorio Magno e la ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] anni in Curia, ma sicuramente con riferimento all'epoca degli studi universitari, anche la testimonianza dei versi ultimi di ottobre non ci fu più alcun dubbio sulla scelta dei Bizantini, e le navi degli inviati basileesi levarono le ancore con un ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] orientale, in linea di massima più diffuso peraltro nell'arte bizantina. Un'altra immagine di a. risale al periodo post- unica testimonianza relativa all'a. nell'arte monumentale di quest'epoca sono gli affreschi di Bāwīt.In Occidente, nel corso dei ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] mano e il globo crucisignato nell'altra. In ambito bizantino indossa di preferenza la clamide purpurea o il lóros della Riflessi del culto di San Michele del Gargano a Sutri in epoca medievale, in Il paleocristiano nella Tuscia, "Atti del II Convegno ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Espressione tipica della tradizione franca importata in Istria all'epoca della sua conquista, il placito vedeva raccolte autorità della Venezia marittima e della Dalmazia dalla sfera d'influenza bizantina a quella franca, con un accordo che secondo il ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] 588, dopo un episcopato protrattosi dalla dominazione bizantina sino all'inizio di quella longobarda, per 28 il prodigio dell'Auser, riferendo che il fiume giungeva a quell'epoca fin nei pressi della basilica fatta erigere da F. fuori delle mura ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] , interno ed esterno: esterno, nel caso dei missionari di ogni epoca e di ogni terra, o dei re che, convertendosi, con 2010). Sono questi gli strumenti privilegiati ancora nella Chiesa bizantina e in quella slavo-ortodossa. In Occidente invece, a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...