Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] quello che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso scenario volta realmente estesa e violenta, che colpì i cristiani all’epoca di Shabur II (intorno al 340). Durante questa stagione ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] state in uso fino a tempi recenti o lo sono tuttora l'era bizantina o era greca (Bisanzio, 7°-15° secolo; in uso nella Chiesa mercedoni non furono però fatte con la dovuta cura, tanto che all'epoca di Cesare (circa a metà del 1° secolo a.C.) l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (van Steenberghen 1955). È però ragionevole pensare che già allora l'opera di Averroè fosse giunta a Parigi; in quest'epoca si attesta infatti la sua prima diffusione in Occidente, attraverso la Penisola Iberica e il Sud dell'Italia. Michele Scoto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] riferimenti non sono tuttavia soltanto espressione del gusto dell'epoca, ma svolgono anche una funzione teorica ben precisa, quella nel secondo momento; sotto l'influsso della teologia bizantina (a Scoto Eriugena si deve una fondamentale versione ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] il gusto della ricerca antiquaria e l'interesse al mondo bizantino. Fors'anche fu lui a impartirgli i primi rudimenti di 'anni: vittima egli pure dei contrasti spirituali della sua epoca. In questo volontario sacrificio di sé riscattava in qualche ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di 'quadrivio' da Boezio in poi e, per analogia, le prime tre furono designate più tardi (pare in epoca carolingia) con il nome complessivo di 'trivio'.
Oggetto già nell'Antichità di esposizione in appositi trattati (con oscillazioni circa ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano Non è possibile tuttavia sapere in che contesto e in che epoca queste raccolte di ricette siano state scritte, ma i riferimenti ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] alla conquista della Sicilia, dopo che un ufficiale della flotta bizantina, il patrizio Eufemio, aveva invocato l'aiuto dell'emiro nel Palazzo della Zisa di Palermo, pur costruito in epoca normanna, conserva una chiara impronta arabeggiante sia nell ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] letterarie esaminate appartengono tutte al IV secolo. A epoca precedente (prima metà del III secolo) risale invece . 97-107; E. Follieri, Sant'Ippolito nell'agiografia e nella liturgia bizantina, in Ricerche su Ippolito, Roma 1977, pp. 31-43; P. ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , del codice parigino dei Sacra Parallela, nel mondo bizantino non rimane alcuna attestazione del g. universale anteriore agli sviluppo talvolta eccezionale che si riscontra in Occidente alla stessa epoca, anche se nei secc. 12°-14° si rafforzò ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...