Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] nere. Il V sec. a. C. dopo il 480 è un'epoca della storia artistica del mondo punico oscura per noi. Dopo la disfatta Comune al tempo di Costantino il Grande. L'ultima voce antica è bizantina; Giorgio di Cipro, il cui ricordo del κάστροξ τοῦ Τάρων è ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] di una tomba tardo-micenea (M IIIA2) presso la Porta della città bizantina (v. vol. iii, fig. 271, n. 2) detta della basi prosopografiche e stilistiche il monumento è databile all'epoca della nascita di Cristo ed era presumibilmente un heroòn ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] con il massimo fiorire di tutto lo Stato rodio. Di tale epoca è la splendida stoà che traversa il pianoro dell'acropoli in senso larga m 0,85, già adoperata anch'essa in età bizantina come pavimento presso la chiesetta di S. Stefano ed oggi ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] ad un'arma più lunga e sottile a partire dall'epoca flavia. L'armamento offensivo nell'età imperiale non è e slave, dove questi apporti della cultura tardo-romana e alto-bizantina s'inseriscono nel fondo protostorico tradizionale.
Bibl.: J. Beurlier, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] inscritto e cupola centrale, decorato da affreschi ispirati al ciclo delle feste liturgiche. Alla stessa epoca datano i resti di chiese di tipo bizantino a tre navate, obliterati da fondazioni più tarde, a Prizren (Theotokos Ljeviška) e a Prokuplje ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] , che avrebbe offerto anche un lignum crucis regalo dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno (1081-1118; Primera Crónica, 16, 18 319).Lo scriptorium ebbe un nuovo momento di splendore all'epoca dell'abate Gutierre (1164-1182). Morales (Vjaie, 1765 ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] Firenze, sul terrazzo della montagnola; in seguito, in epoca imprecisata, le spoglie furono trasferite in un modesto 1999), 56, pp. 53-58; S. Paccassoni, E. P. e il museo civico bizantino, in Ravenna, studi e ricerche, IX (2002), 2, pp. 315-344; Ead ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] quel gusto e non in confronto del gusto di un'altra epoca presa come modello o di un presupposto critico estetico, o morale ), sia quale "passaggio obbligato" alla creazione dell'arte bizantina e dell'arte medievale dell'Occidente europeo (v. romana ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] d'argento di N. il che è una prova della sua autonomia durante questa epoca. Le sue monete si dividono in due serie: la prima (circa 500-411 a 4 m, poiché le fortificazioni più recenti dei Bizantini e dei Turchi hanno usato come base le stesse mura ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] ; Die Bajuwaren, 1988, p. 136 ss.).Già in epoca tardoantica il cristianesimo si era diffuso nelle regioni della Rezia non avvenga altrove a N delle Alpi influssi del mondo bizantino-mediterraneo. Non mancano inoltre, accanto alle imitazioni, pezzi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...