CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] come insediamenti agricoli completi, che seguivano un modello regionale (con analoghi esempi di epoca tardoromana, ghassanide e bizantina), ripetuto del resto anche dal successivo castello abbaside di Ukhayḍir, in area mesopotamica meridionale ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e francesi, che documentano le diverse tecniche di lavorazione, e inoltre gioielli bizantini, franchi e longobardi e rari dipinti di piccolo formato a fondo oro di epoca gotica di scuola franco-fiamminga e toscana. La sala islamica espone oggetti ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] O.Gli attuali confini della L. non trovano riscontro in epoca medievale quando, soprattutto dal punto di vista culturale e anche se, a livello di modelli, vi si insinuano conoscenze bizantine, come la Madonna orante, le quali, al momento, non ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] d'Angiò, fu uno dei più munifici principi e mecenati della sua epoca. Intimamente legato alla corte di Carlo VII, re di Francia, di cui di un dipinto sicuramente più antico, d'impronta schiettamente bizantina, ma che un sigillo verginiano del 1298 l' ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] nel moderno. Il revival (dei ‛primitivi' o dell'arte bizantina, barbarica, gotica, ma anche dell'arte islamica e giapponese e di vita della società, ma si afferma che in tutte le epoche e le culture l'arte ha risposto a esigenze vitali anche pratiche ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Los capiteles del pórtico de Escalada, entre la tradición clásica y la bizantina, lo islámico y la creación local, ivi, pp. 65-75; secondo quelle forme preannunziate dai già citati esempi di epoca almohade. Come attestano i raffinati c. dell'Alhambra ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di s. Giorgio del Pisanello (Verona, S. Anastasia).Come giustamente notava Olschki (1944), già in epoca precedente "le sete persiane, i mosaici bizantini, le sculture sasanidi e i dettagli architettonici di origine siriaca o egiziana", nonché l'arte ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] in età longobarda, ivi, pp. 238-257; H. Fillitz, Avori di epoca altomedievale nell'Italia del nord, ivi, pp. 258-275; A. Segagni , vivo per tutto il sec. 13°, per stilemi bizantini mediati dai centri veneti, divenne ancor più esplicito nel 1288 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ben più difficile datazione; cicli pittorici di quest'epoca si sono conservati anche in alcune fondazioni minori DOP 9-10, 1955-1956, pp. 291-300; A. Lipinsky, Le stauroteche bizantine di S. Pietro. I. La stauroteca minore di Maestricht, Fede e arte ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di St. Peter e dalla collegiata di St. Cäcilien.In epoca ottoniana e nella prima età salica a C. si contavano già le formule dettate dal codice di Illino. Intonazioni del linguaggio bizantino, d'altro canto, non sono neanche estranee a quei ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...