L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] chiesa cruciforme con cupola. L’attuale aspetto esterno della chiesa è dovuto alla sequenza di interventi subiti dall’epocabizantina fino alla dominazione turca.
La muratura, a corsi alternati di blocchetti di pietra e di laterizi, rappresenta una ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] l’acropoli dalle invasioni dei barbari, fu costruito un muro con i resti di monumenti classici e arcaici; in epocabizantina, sull’acropoli sorse un villaggio che sopravvisse fino all’invasione araba del IX sec. d.C. Successivamente gli abitanti ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] secondo coro è stato costruito all'estremità orientale.
La Basilica VI situata nella necropoli scavata nel 1953-1955, appartiene all'epocabizantina (tombe datate all'età di Giustiniano); è a pianta basilicale a cinque navate, ma vi era al centro una ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] 70, 74; fondo Kouros, via di Tripoli).
Varie costruzioni di epoca romana sono state trovate ai piedi di Larissa, nella città vecchia mercato; fondo Kouros, via di Tripoli).
L'epocabizantina è attestata da istallazioni diverse sul luogo del Portico ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] (esemplari ad es. quelli relativi ai siti di Kenchreai, presso Corinto, o di Thisbe), in cui le fasi di epocabizantina sono colte e studiate all'interno dei processi di lungo periodo che hanno presieduto all'insediamento e allo sfruttamento delle ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] si raccordava ad un terzo che, certo partendo dal porto, si prolungava sino al grande tempio.
Durante e dopo l'epocabizantina l'acropoli giblita non fu più occupata che da costruzioni di poca importanza, se si esclude il Castello Franco che ancora ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] IV sec. d. C., e rappresentano Calliope e i Sapienti, l'annuncio ad Olimpia e la nascita di Alessandro. Dell'epocabizantina il museo possiede un importante mosaico che raffigura il Buon Pastore, l'Estate tra Aprile e Ottobre, animali e busti umani ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] tracce delle fortificazioni immediatamente posteriori all'occupazione vandalica del sec. 5° e parte della cerchia di epocabizantina che determinò un netto restringimento dell'area urbana. Quest'ultimo sistema difensivo, realizzato nella zona ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] VI sec., la stazione termale sembra sia stata parzialmente abbandonata, per conoscere poi una ripresa di vita in epocabizantina.
L'assenza di indizî archeologici e il silenzio totale della letteratura araba a questo riguardo autorizzano a pensare ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] candelabro a sette bracci (měnõrāh) e altri oggetti rituali, dimostra la sua permanenza a B. in pieno secolo quinto.
In epocabizantina Scitopolis raggiunse il suo più alto grado di sviluppo. Un'area assai estesa intorno al tell fu cinta di mura nel ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...