Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] and Modernization of a City, London-New York 2009. Per l’impatto di queste trasformazioni sul patrimonio culturale di epocabizantina, si veda il dossier di recente pubblicazione, Bizans’tan Türkiye’ye kalan miras: Tanıdık yabancı, ed. by K. Durak ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] il sito di Tocra, città tra le più importanti della Cirenaica romana e in seguito della Pentapoli di epocabizantina. Nel VI secolo, quando Giustiniano si impossessò dell'Africa settentrionale, cinse la città di solidissime mura. L'insediamento ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] della chiesa della Dormizione della Vergine a Nicea. Senza dubbio, nell'esecuzione dei m. paleocristiani e della prima epocabizantina vi fu uno sforzo cosciente per evitare lo scintillio troppo uniforme delle superfici e per questo tutte le tessere ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] un ingegnoso sistema di pozzi per l'irrigazione.In questo periodo restarono in uso le terme di Hammat Gadar, note in epocabizantina come terme di Elia, nella valle dello Yarmūk, nella P. settentrionale, restaurate nel 662, al tempo del califfo Mu ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] della Grecia classica, difficilmente si può pensare che abbia raggiunto Roma prima del II secolo. In seguito e fino all'epocabizantina, esso fu il più largamente usato di tutti i m. bianchi in architettura, e molto diffuso anche per sarcofagi.
Di ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] l'importanza assunta dal rotolo illustrato nella diffusione dell'arte p. e per dei temi che resteranno validi in epocabizantina.
Comunque, la sparizione dell'Italia dalla scena politica, come pure da quella della vita artistica, ha potuto fornire a ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] assai diversi dagli originali.
Rinvenimenti archeologici: la Tarda Antichità e la dominazione bizantina in Palestina (324-638)
Nelle sinagoghe palestinesi di epocabizantina iniziarono a comparire regolarmente simboli ebraici quali, fra gli altri ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] da parte degli Eruli. Nel V sec. d.C. fu sede di una basilica cristiana a tre navate. I rinvenimenti di reperti di epocabizantina durante lo scavo dell’acquedotto di Eupalino indicano che nel VII sec. d.C. l’isola era abitata da una comunità che ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] fine del I sec. d.C., e più tardi Luciano (Alex., 6) parlano di un borgo in decadenza. In epocabizantina sarà sede di un abitato fortificato.
Bibliografia
D. Papacostantinou-Diamantourou, Πελλα, I, Athinai 1971.
Ph. Petsas, Pella, Alexander the ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] sempre crescenti, se pur nascoste, tendenze orientalizzanti, che vengono alla luce man mano che ci si avvicina all'epocabizantina. Tale contrasto è particolarmente evidente nel regno di Erode, tra le città ellenizzate e la parte giudaica del paese ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...