Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] se ne aggiungeva una interna, che difendeva la collina della Byrsa. In epoca romana, quando la città fu "rilanciata" da Cesare e da Augusto, nel Golfo di Hammamet arrivano sino al periodo vandalo e bizantino. È interessante il fatto che a poco a poco ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] capitelli, dei fregi, ecc., mostra a quali alti gradi di perfezione fosse giunta la plastica bizantina caratterizzata dal chiaroscuro cromatico. Forse solo in epoca tardoe post-giustinianea l'edificio fu ornato anche di mosaici. Di essi, però, rimane ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] tutto il bacino del Mediterraneo significò per l'impero bizantino non solo la perdita del controllo politico di vasti ma è possibile che i suoi frutti venissero consumati già in epoca neolitica. Altra pianta che faceva parte della dieta, a partire ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] tanto gli s. cloisonnés occidentali dei secc. 9°-11°, quanto gli s. prodotti nell'impero bizantino e gli champlevés limosini di epoca romanica -, individuò alcuni esemplari realmente realizzati a Costantinopoli nel corso del Medioevo. Le altre ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , e finora unica, notizia sui primi conî islamici.Solo il contatto con le grandi tradizioni sasanide e bizantina, maturato in epoca abbaside, favorì lo sviluppo di una concezione storica nuova, principalmente grazie alla rinascita dell'annalistica ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] carri a sei cavalli o le quadrighe di elefanti datano solo dall'epoca di Augusto. I più antichi personaggi onorati con statua equestre nel Foro un'astratta intensività espressiva, già prelude la forma bizantina: il r. della vedova Turtura che i santi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] di tali genti ai confini settentrionali dell’area safina, in un’epoca (V sec. a.C.) in cui era già ben definita Staffa - W. Pellegrini (edd.), Dall’Egitto copto all’Abruzzo Bizantino. I Bizantini in Abruzzo (secc. VI-VII), Mosciano Sant’Angelo 1993.
G ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] articolazione dei modi artistici nella R. dell'epoca. La contemporaneità delle due parti della decorazione di maestranze sì campane ma portatrici di più aggiornati stilemi bizantini, vicini a quelli elaborati nello scriptorium cassinese al tempo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] la t. e la pittura, da noi già constatata per l'epoca cretese-micenea, per l'epoca classica greca e per il classicismo romano, si può dunque riscontrare ancora nell'arte proto-bizantina.
Monumenti considerati. - B: 1. Parrucca d'oro di Ur (Bagdad): C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] sepolture sembrano privilegiare le aree di cultura più marcatamente bizantina e sono state rinvenute, oltre che in tutta l la nascita dei cimiteri cristiani. Prima di quell'epoca, sempre la documentazione archeologica mostra come i membri della ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...