(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isola di Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] resti di abitazioni, tombe a fossa e a camera. All’epoca di Ligdami viene datato il grandioso tempio ionico di Apollo, rimasto sul sito dell’antica Aulonos, restano gli avanzi di un tempio di Demetra e Kore, trasformato in basilica in età bizantina. ...
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Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] (11°-12° sec.), restaurata dopo il 1480 e in epoca barocca (importante pavimento a mosaico del sacerdote Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinando d’Aragona ...
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Comune della Puglia (399,8 km2 con 98.414 ab. nel 2020), a circa 50 km da Bari, situato a 151 m s.l.m., sulle più basse pendici orientali delle Murge. Capoluogo, con Barletta e Trani, della nuova provincia [...] il bestiame bovino. Piccole industrie tessili e meccaniche. Turismo.
La città già nell’Italia bizantina fu sede di comunità religiose orientali, poi benedettine; in epoca normanna fu possesso dei conti di Trani che, con Pietro I, l’ampliarono e la ...
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Città di Israele (Ashkelon, it. Ascalona, 149.160 ab. nel 2021), nel settore sud occidentale del paese, a S-SO di Tel Aviv-Giaffa e a una distanza di circa 20 km da Gaza. Importante centro amministrativo [...] filistea, teatro, nella Bibbia, delle gesta di Sansone. In epoca romana ebbe titolo e prerogative di città libera. Presa dagli Arabi .C., decorato con rilievi figurati. Inoltre resta una chiesa bizantina del 7° secolo.
La città moderna fu edificata a ...
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(serbocr. Krk) Isola della Croazia (408 km2 con 17.860 ab. nel 2001), posta tra il Canale della Morlacca a E, e il Quarnaro a O. Nella parte orientale le coste sono alte e poco articolate, in quella occidentale [...] città. Con la crisi dell’Impero, V. cadde sotto il dominio degli Ostrogoti e, dall’epoca di Giustiniano sino al 1000, sotto la sovranità bizantina. Passata sotto il dominio di Venezia, nel 1024 tornò a dipendere da Bisanzio. Governata dai Frangipane ...
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Mistrà (gr. Μυστρᾶς) Città della Grecia, nel nomo di Laconia (Peloponneso meridionale), situata sulla collina omonima, propaggine del Taigeto, 5 km a O di Sparta. Immediatamente a SE delle rovine dell’antico [...] cupole, affreschi del 14° sec.) e altre chiese (Santi Teodori, 1291; convento della Perìvleptos, 14° sec.; convento della Pantànassa, 1428) con affreschi, i resti più significativi dell’ultima rinascita dell’arte bizantina dell’epoca dei Paleologhi. ...
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(turco Novibazar o Yenipazar) Città della Serbia meridionale (54.604 ab. nel 2002).
Torre di vedetta (statio Assinoe) in epoca romana, dal 10° al 12° sec. fu fortezza bizantina di confine (Ras) e quindi [...] capitale del despota serbo Stefano Nemanja. Presa dai Turchi, continuò a essere attivo centro di mercato, con il nome di N., assumendo anche importanza militare a opera del condottiero Ghāzī ’sā Beg Isaković, ...
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(gr. ᾿Αϕροδισιάς) Antica città dell’Asia Minore, tra la Frigia e la Caria, le cui rovine sono situate presso Giàrah. In epoca cristiano-bizantina il nome pagano A. fu sostituito da quello di Stauropoli. [...] Conserva tra l’altro uno stadio, due teatri, un ginnasio e un grandioso complesso monumentale. Fu sede di una fiorente scuola di scultori, dal periodo di Augusto fino al 4° sec.; i più noti sono Coblano, ...
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Comune della prov. di Cosenza (28,6 km2 con 13.704 ab. nel 2007).
In posizione strategica, sul Tirreno, fu importante fortezza bizantina, inespugnabile ai Longobardi del ducato di Benevento (sec. 6°-8°). [...] Durante l’occupazione saracena (fino all’884) fu base di rifornimento delle imprese corsare e sede di un emirato; il suo sviluppo continuò in epoca normanno-sveva, poi decadde progressivamente. ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] italiani, arte popolare messicana e indiana, arte bizantina, espressionismo tedesco) al kitsch e al profano Quei bravi ragazzi, 1990), sia nella rivisitazione quasi alla Visconti di epoche in costume (The age of innocence, L'età dell'innocenza, 1992 ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...