GERUSALEMME
Sandro Filippo Bondì
(XVI, p. 833; App. III, I, p. 743; IV, II, p. 56)
Archeologia. - Le ricerche archeologiche condotte a G. nell'ultimo decennio da varie missioni israeliane hanno chiarito [...] attività rurali risalenti fino all'età neolitica, con un'accentuazione notevole tra l'età del Ferro e l'epocabizantina.
Bibl.: Per panorami complessivi sulle recenti ricerche archeologiche a G.: N. Avigad, Gerusalemme. Archeologia nella città santa ...
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Nell’antichità classica, unione di 5 città costituita per determinati scopi (di culto, politici ecc.).
La p. libica (4° sec. a.C. - 7° d.C.), composta da colonie greche della Cirenaica (Berenice, Arsinoe, [...] Tolemaide, Cirene, Apollonia), formò nell’età dei Tolomei, e poi da Diocleziano sino all’epocabizantina, una particolare unità amministrativa. L’esapoli dorica d’Asia, dopo l’esclusione di Alicarnasso, si ridusse (6°-5° sec. a.C.) a una p. (Camiro, ...
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(gr. Μονεμβασία) Località del Peloponneso di SE, nel nomo di Laconia, 72 km a SE di Sparta. È situata su un promontorio calcareo congiunto mediante una diga alla terraferma, dalla quale era stata separata [...] artificialmente nell’epocabizantina.
In passato sicuro scalo tra Occidente e Oriente e importante mercato di vini, fu a lungo contesa fra Venezia e i Turchi. Nel 1821 passò ai Greci che, l’anno seguente, vi tennero la loro prima assemblea nazionale. ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] cresce spontaneamente, andava innestato (ma, nel XIII sec., anche l'ulivo è spesso piantato direttamente). Sin dall'epocabizantina, questa zona densamente popolata era dominata dalla piccola e media proprietà. I signori normanni che la conquistarono ...
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Corinto
Città del Peloponneso. Fondazione dorica, inizialmente (fine 2°-inizi 1° millennio a.C.) sotto il predominio argivo, C. divenne presto autonoma e fondò nell’8° sec. a.C. Corcira e Siracusa. C. [...] ). Nel 44 d.C. Cesare vi dedusse una colonia che si sviluppò rapidamente. Il cristianesimo vi si affermò con s. Paolo (50 ca.), che diresse alla comunità molte sue lettere. In epocabizantina fu la capitale amministrativa e religiosa del Peloponneso. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] andò incontro insieme con i Romani fino a Mentana, al XII miglio da Roma, una distanza che nel cerimoniale dell'epocabizantina era riservata all'accoglienza dell'imperatore in carica. Dopo il pasto, consumato insieme, il papa tornò a Roma. Il giorno ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] momento in poi, l’imperatore di norma non partecipa più in prima persona alla guerra, ma fino all’epocabizantina le vittorie militari, anche quelle ottenute contro i barbari, sono celebrate tramite processioni di ringraziamento, costruzione di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] delle reliquie del santo-guerriero Abu Eyüb al-Ansâri80. Il santuario, che secondo alcune fonti era un luogo di culto già in epocabizantina e nei cui pressi sorgeva la chiesa dei Santi Cosma e Damiano, si compone di un mausoleo o türbe, una moschea ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] cistercensi. Ma la pianta ottagonale ad ali non trova corrispondenze negli esempi nordafricani, palestinesi e siriani di epocabizantina e omayyade, e nemmeno nei castelli dei crociati; per cui i riferimenti sembrano doversi indirizzare verso ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] probabilmente già nel V o VI secolo4. Questi testi vennero tramandati, copiati e riprodotti anche durante l’epocabizantina media e tarda. Sulla scia di questa tradizione i diversi testi si influenzarono reciprocamente in molteplici modi, importando ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...