I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] nell’introdurre la nozione della Trinità, considerato che questo è il punto su cui latini e bizantini sono divisi e che proprio in questa epoca si discute su come superare tale divisione. Appunto per questa ragione Teodoro, che vede nella corretta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] prosa.
Per quanto concerne le arti manuali, la tradizione letteraria alla base dei libri di ricette di argomento tecnico risale all'epoca ellenistica e comprende i celebri papiri egiziani del III sec. d.C. (i cosiddetti papiri di Leida e di Stoccolma ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] fervide correnti del movimento intellettuale fiorentino dell'epoca laurenziana. Assai presto il Poliziano cominciò ad del C. resta fondamentale la monografia di G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. C., Firenze 1954, ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] del romanzo era da retrodatare dalla Seconda sofistica all'epoca ellenistica e che non era il prodotto di e i numerosi lavori dal L. scritti o promossi sulle fasi bizantina, araba e normanna della città.
Il L. si occupò principalmente di ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] in contatto con il gruppo della rivista La Battaglia bizantina, cui collaborò pubblicandovi nel 1888 tre poesie ( profilo di alcuni italiani vissuti nella capitale inglese in epoca elisabettiana. La positiva accoglienza che questo volume ricevette, ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] , 1542), traduzione dei Geoponica (opera bizantina allora attribuita all'imperatore Costantino VII Porfirogenito . Testi storico-annalistici di questo tipo erano di grande successo all'epoca e il L., sempre per Tramezzino, ne tradusse un altro poco ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] un periodo storico-culturale ben preciso – ossia l’epoca che, dalla fine del Trecento a tutto il Quattrocento cattedra di greco a Firenze, che fu affidata al dotto bizantino Emanuele Crisolora. La riscoperta della lingua greca permise a Bruni, ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] sue fonti sono nella poesia greca fiorita in epoca normanna e nella letteratura libellistica ghibellina, mentre . 4, XXXIV (1975), pp. 293-343; F.M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] che il G. poteva dare a questo termine) che, a partire dall'epoca di Pietro I il Grande (1672-1725), si svilupparono fino al 1917 Russia moderna dove, accanto a una "tradizione autocratico-bizantina e mistica esiste ormai da tempo una tradizione ...
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Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] Teheran, «è brutalmente chiamato a ricordare che nell’epoca delle grandi migrazioni scompare la geografia, ma permane , sono popolati di personaggi della tradizione greco-bizantina: appartengono alla letteratura italiana, migrante, postcoloniale ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...