MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] VI-XII, Roma-Bari 1991.E. Guidoni
Area bizantina e Islam
L'adozione di strutture urbane ereditate dalla Tarda il proprio nome preceduto dal termine sūq e tale uso sopravvisse anche in epoche avanzate, tanto che il buyide ῾Aḍūd al-Dawla (949-983) ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] , quello di Urnes, era in grande voga in Inghilterra all'epoca della conquista e fu questo, alla fine, a essere assimilato ca.). I rilievi di Durham mostrano un forte influsso stilistico bizantino e un'altra scultura, il bello anche se assai ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] l'intero percorso stilistico e iconografico della pittura bizantina su tavola. L'arco cronologico si estende dal degli scriptoria costantinopolitani, giunti in dono al S. anche in epoca postbizantina: l'evangeliario (gr. 204) del 1000 ca., con ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] Gemäldegal.). In Renania e in Lorena nella stessa epoca erano diffuse invece situle decorate da un fregio di imprimere lamine b. direttamente sopra medaglioni aurei, già diffuso in area bizantina fra il sec. 6° e il 7°, divenne comune in Europa ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] alla metà del sec. 11°, al tempo dell'imperatore bizantino Costantino IX Monomaco (1042-1055), lo stesso che restaurò, Storia della basilica di S. Nicola di Bari, I, L'epoca normanno-sveva (Centro Studi Nicolaiani della basilica di S. Nicola), Bari ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] 1987).Del periodo medievale successivo alla prima invasione araba del sec. 7°, corrispondente alla riconquista bizantina e all'epoca di dominio armeno, restano tracce a livello prevalentemente archeologico per quanto riguarda l'architettura religiosa ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Oriente si va formando sempre più chiaramente e che si ripete nella tarda epoca persiana (sassanide, III-VII sec. d. C.) è quello del re l'arco del cielo. Nell'arte tardo-antica e bizantina il trono dell'imperatore si trova sotto un ciborio inarcato ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] antiche di carattere sacro, è il Pantheon di Roma, di epoca adrianea, con opàion centrale; segue in Oriente, alcuni decenni 1938, Roma 1940, p. 223 ss. Architettura tardo-antica e bizantina: H. C. Butler, Ancient Architecture in Syria, Leida 1914; ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Agli inizi del sec. 10° si datano i rilievi della chiesa bizantina di Selçikler: su un pilastrino ancora in situ compare il g. p. 157) - per es. il trono costantinopolitano dell'epoca dell'imperatore iconoclasta Teofilo (829-842), formato da un ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] degli uffici è del resto comprovato dal fatto che nella stessa epoca, in una stessa località, per la medesima tassa, le quietanze di quietanze dall'età tolemaica alla romana e alla bizantina, e portando ordine e chiarezza ammirevoli nello studio di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...